Namex: +50% di traffico gestito, oltre 200 reti connesse e +24% di ricavi nel 2022
Namex ha superato le 200 reti connesse, con un incremento di traffico del 50% per il secondo anno di fila. I maggiori introiti verranno utilizzati anche per promuovere iniziative a sostegno dei membri del Consorzio volte a mitigare gli aumenti dei costi causati dalla crisi energetica. Namex offrirà gratuitamente 1 Gbps di traffico di peering sino alla fine del 2023
Roma, 27 marzo 2023 – Namex, principale IXP dell’Italia centrale e meridionale, al termine della propria Assemblea Generale ha approvato il bilancio del 2022, certificando gli ottimi risultati raggiunti dal Consorzio nel corso dell’anno.
Con il superamento del traguardo delle 200 reti connesse, che si traduce in un incremento percentuale del 15% nel corso dell’ultimo anno rispetto al precedente, Namex conferma l’importanza del proprio ruolo nei confronti dei content provider e degli operatori di accesso. Si registra, inoltre, un incremento del traffico gestito di oltre il 50% per il secondo anno di fila. Dato che si aggiunge all’ottimo risultato delle interconnessioni private, anch’esse aumentate (+19%), superando il numero di mille Private Network Interconnects (PNI).
Il 2022 ha visto anche l’apertura del secondo IXP regionale di Namex. È stato infatti inaugurato il punto di interscambio Internet di Napoli, il primo della città, fondamentale per permettere ai provider di servire al meglio tutta l’area metropolitana, densamente popolata. Aperto nel 2021, Namex Bari ha raggiunto, nel corso del 2022, 12 reti collegate, superando i 3 Gbps di picco di traffico.
“I risultati raggiunti da Namex nel 2022 sono davvero importanti. Roma conferma la sua crescente importanza come hub Internet nazionale ed internazionale. Crediamo fermamente che sia un segno molto positivo che un consorzio no-profit continui a crescere a questi ritmi. Lo scorso anno il nostro fatturato è cresciuto del 24%, confermando il trend positivo del trienno precedente” afferma Maurizio Goretti, Direttore Generale di Namex. “Stiamo attraversando un periodo particolare per il nostro settore, con grandi investimenti ma anche una certa cautela dovuta in particolare alla crisi energetica innescatasi lo scorso anno. In qualità di Consorzio member-based, Namex farà la sua parte e supporterà i suoi afferenti reinvestendo parte dei proventi dello scorso anno in iniziative tangibili”.
Per esempio, per il tutto il 2023 Namex offrirà gratuitamente 1 Gbps di peering a tutti gli operatori presenti nel suo punto di interscambio. L’obiettivo di questa iniziativa è supportare i membri del Consorzio per facilitare i loro upgrade infrastrutturali e migliorare più agevolmente l’interconnessione.
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A proposito di Namex
Namex – Roma Internet eXchange Point è un punto di scambio e di interconnessione neutrale, senza fini di lucro, tra fornitori di servizi Internet (ISP) nazionali e internazionali che conta oltre 200 Autonomous System (AS) afferenti. Namex è il principale hub Internet dell’Italia centrale e meridionale, un cruciale punto di incontro dove si collegano tra loro importanti fornitori di contenuti internazionali di streaming e servizi cloud e i fornitori di servizi di connessione nazionali. Il Consorzio Namex conta inoltre moltissimi ISP locali che operano in Italia, in particolare nel Sud del Paese. Lo scopo di Namex è di fornire una piattaforma neutrale in cui gli operatori locali e internazionali possano beneficiare dei servizi di interconnessione forniti dal Consorzio, migliorando l’infrastruttura Internet dell’Italia meridionale. Namex è arrivato ad affermarsi come punto di presenza strategico per gli tutti gli ISP che operano in Italia, proponendosi come punto di riferimento per tutti gli operatori che abbiano necessità di garantire sull’intero territorio nazionale un servizio di alta qualità. Namex, oltre che a Roma, è presente anche a Bari (Namex Bari), Napoli (Namex Napoli) e in Albania (ANIX, powered by Namex).