"Tre storie che come tre uncini cercano di afferrare lembi di anima, scompigliati dal vento dei giorni, in una scrittura mozzafiato, che non sazia mai il desiderio di comprendere quell’“io” bruniano, sempre cangiante e sempre uguale, che si camuffa a seconda delle due contese “muse” ispiratrici del momento. [...] A decifrare questi segnali delle "intermittenze del cuore" della trilogia, si cimenta una giovane penna, mossa da una fresca intuizione e tanta profondità del sentire, Rosaria Scialpi."
Così scrive Marilena Cavallo nel saggio introduttivo a "La trilogia del Nostos di Pierfranco Bruni", pubblicato da Pellegrini Editore nella collana Zaffiri.
Il volume ripercorre il personalissimo nostos di Pierfranco Bruni, il suo viaggio di ritorno nel passato di una famiglia calabrese e delle sue rimembranze - radici, in una Magna Grecia che bacia l’Oriente, in cui Circe e Odisseo, sotto altre spoglie, si rincontrano in alchemici tramonti al cantare del muezzin nel percorso segnato dalla Curandera e dallo Sciamano, mentre un uomo va alla ricerca di sé e della evanescente figura di una Penelope che incarna la melanconia della sensualità.
"La trilogia del Nostos di Pierfranco Bruni" guiderà allora i lettori della trilogia in un viaggio fra le pagine e la geografia di un vissuto che si metaforizza nel mistero, riflettendo il caleidoscopico mondo di un uomo e di uno scrittore, di cui la penna si fa testimone.
Una trilogia appassionante e misteriosa, permeata dalla sensualità di Ovidio, il mito di Pavese, il sottosuolo di Dostoevskij, la filosofia orientale d’impronta sciamanica, la filosofia di Zambrano, di Nietzsche e di Vico, l’antropologia di Eliade e le avventure iniziatiche di Apuleio.
"La trilogia del Nostos di Pierfranco Bruni" è disponibile già in tutti gli e-commerce, sul sito della casa editrice Pellegrini e nelle librerie (dove non già presente, è possibile affidarsi al proprio libraio di fiducia per ordinarlo).