L’esposizione sarà inaugurata il 24 febbraio alle ore 18.00 alla presenza dell’artista con gli interventi del noto storico dell’arte e scrittore Costantino D’Orazio e di Benedetta Kojanec Carafa d’Andria, Rappresentante dei soci Aggregati.
Nei quadri di Liberatori c’è la meraviglia dell’artista di fronte a monumenti del verde da lui stesso visitati, come le Jardin de Bagatelles a Parigi o Kew Gardens a Londra, ma anche lo straordinario fascino di quello che è stato eletto il giardino più bello del mondo, il parco di Ninfa ai piedi di Sermoneta nel Lazio.
Una sede prestigiosa quella del Circolo degli Esteri di Roma per lanciare il suo messaggio in difesa dell’ambiente e del paesaggio europeo, nel quale storia e cultura hanno prodotto straordinari ambienti. Ecco quindi grandi tele, con spessori e velature dipinte a olio e tecniche varie, illustrano un viaggio onirico dove protagonista è la magia dell’acqua, da sempre filo conduttore della ricerca pittorica di Liberatori. “Sono nato davanti al mare. Ma l’acqua per me è un pretesto per raccontare l’energia che ci circonda e ci dà la vita. È un modo per riportare l’attenzione sull’assoluta necessità di difenderla e rispettarla” così dichiara l’artista.
Loris Liberatori da anni conduce la sua indagine sul mondo dell’acqua e gli straordinari effetti di luce che produce, un lavoro che lo ha portato in giro per il mondo: ha rappresentato l’Italia con una mostra a Strasburgo al Consiglio d’Europa nell’Anno Internazionale dell’Acqua, ha fatto da ambasciatore del Mediterraneo in Australia su invito degli Istituti Italiani di Cultura di Sydney, Canberra e Melbourne.
L’artista compone un vero e proprio inno all’acqua come fonte insostituibile di vita, di energia e di ricchezza, e si conferma padrone di una tecnica finissima, che con cromatismi ora forti ora tenui trasfigura paesaggi reali in paesaggi dell’anima. Tele frammentate come polittici medievali che spezzano l’immagine e si offrono allo spettatore come finestre dalle quali è possibile ammirare lo spettacolo della natura. Una natura che si riflette nei corsi d’acqua e nei laghi.