“Insieme 2025” è il nome che SACE ha dato al suo nuovo Piano industriale. Alessandra Ricci: “Nessuno di noi ha tutte le risposte, indispensabile creare comunità di persone e istituzioni”.
“Insieme 2025”, Alessandra Ricci: “Nome scelto riflette modo di costruire il Piano”
Raddoppiare il numero di aziende supportate, sostenere investimenti e garantire liquidità alle imprese per 111 miliardi di euro. Sono gli obiettivi contenuti nel nuovo Piano industriale 2022-2025 approvato dal Consiglio di Amministrazione di SACE. A illustrarne i dettagli in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera” l’Amministratore Delegato Alessandra Ricci. L’obiettivo di “Insieme 2025” – questo il nome scelto – “è portare le imprese ad essere sempre più resilienti in un contesto geopolitico sempre più difficile”. “Insieme – ha aggiunto la manager – non è solo il nome ma il modo in cui abbiamo costruito al nostro interno il piano industriale. Siamo convinti che nessuno, da solo, abbia tutte le risposte”. Un principio che Alessandra Ricci porta avanti fin dai primi giorni alla guida del Gruppo: “Serve creare una comunità di istituzioni e persone che lavorino insieme e, all’interno di SACE, declinare il principio dell’ego-less. Ognuno di noi è al servizio di una squadra, che finisce per essere al servizio delle imprese”. Prima la pandemia e oggi il conflitto russo-ucraino hanno dimostrato che per SACE, che da 45 anni offre servizi assicurativo-finanziari alle imprese nelle loro attività di export e internazionalizzazione, l’ascolto e la condivisione appaiono sempre più fondamentali per rispondere alle nuove esigenze delle aziende e sostenerle sia sui mercati esteri che su quello interno.
Alessandra Ricci: i dettagli del nuovo Piano 2023-2025
Per raggiungere gli sfidanti traguardi al 2025, il nuovo Piano di SACE si fonda su sostenibilità, innovazione tecnologica e supporto alle piccole e medie imprese. “Sostenibilità – sottolinea Alessandra Ricci – che dovrà essere ricercata in tutti i nostri processi, andando a misurare quello che è l’impatto delle nostre decisioni rispetto al tessuto economico sul quale andremo ad agire”. Sul fronte dell’innovazione tecnologica, il Gruppo è pronto ad effettuare una serie di investimenti per offrire soluzioni e servizi sempre più agili e adeguati al contesto di incertezza. “Il terzo pilastro sono le 65mila piccole e medie imprese che competono tutti i giorni sul mercato domestico e su quello internazionale. L’obiettivo è creare investimenti e generare liquidità nel triennio per circa 111 miliardi. Noi del Gruppo SACE – conclude Alessandra Ricci – siamo convinti che il nostro Piano avrà un impatto positivo su quello che è il benessere della comunità”.
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