Un romanzo Storico ricco di Suspense & Mistero.
Una Reliquia Maledetta
Un Segreto da Nascondere
La Devozione dei Templari
Un Feroce Assassino
Tanti argomenti per un solo romanzo, come hai costruito la narrazione?
Sono partita da un momento storico molto intrigante: le Crociate e la nascita dei Cavalieri Templari. A questo ho affiancato un fenomeno che si intensificò in quei secoli: il commercio delle sacre reliquie e tutte le leggende che gravitavano attorno a esse. A questo si aggiunge la mia passione per il romanzo giallo. Questa volta ho voluto giocare sull’aspetto del “Mystery”. Il vero filo conduttore è la “reliquia” che vaga nei secoli, lasciandosi dietro una lunga scia di morte. Ho aggiunto due altri momenti per rendere più intrigante la storia: un capitolo che si svolge nel 1888, anno in cui successero dei fatti criminosi di cui si discute ancora oggi e che io ho “legato” alla trama del romanzo, arricchendolo con la mia fantasia; e in infine, il mio “mistero” si chiude con un fatto romanzato ma basato su un altro evento realmente accaduto nel 2005.
1100 - Gerusalemme viene ferocemente saccheggiata. In mezzo al caos, dalla chiesa del Santo Sepolcro sparisce una preziosa reliquia. È un frammento della Vera Croce, presumibilmente macchiata del sangue di Cristo. Quanto tempo hai impiegato per le ricerche storiche?
Mi ci è voluto circa un mese prima di iniziare a scrivere, seguito da molti approfondimenti durante la stesura. Spesso, i dubbi mi vengono mentre scrivo. Uno scrittore, salvo genere fantasy e horror, deve sempre garantire un background storico corretto, sia esso antico o moderno.
Sul sacro reperto, l'ombra di una terribile maledizione: chiunque la tocchi subirà una morte prematura e raccapricciante. Inizia così, attraverso il tempo e i secoli, il suo lungo peregrinare di mano in mano, lasciando dietro di sé una lunga scia di sangue, finché il cerchio si chiuderà nel 2005. Una storia che va dal 1100 fino ai giorni nostri. Come hai concepito i tuoi personaggi?
Alcuni sono realmente esistiti, altri no, ma sono figure che avremmo potuto incontrare in quei secoli. Ho studiato molto anche vari aspetti della vita quotidiana di quei tempi. Inoltre, mi piace creare contrasto: accanto a personaggi di buon cuore e saggi, amo affiancare cattivi individui. Il contrasto tra il “bene” e il “male” arricchisce sempre una storia e ci porta a riflettere. Non è la prima volta che scelgo personaggi reali “divertendomi” a romanzare parte della loro vita. In questo romanzo lo vediamo in molti punti, ma soprattutto nel capitolo del 1888.
Hai ricevuto una Menzione Speciale - XII Premio Internazionale NAVARRO - “Impulso innovativo al genere Giallo & Legal Thriller” raccontaci delle tue emozioni.
A essere sincera, non credevo ai miei occhi quando sono stata contattata, via email attraverso il mio blog, dall’organizzatore del XII Premio Navarro. Accanto al mio nome, nella lista delle menzioni speciali, c’erano nomi famosi italiani anche del mondo giornalistico/scientifico. Il Premio riguarda molti settori. Poi la targa d’argento, nella sua bellissima confezione, ha viaggiato oltre l’Oceano Atlantico e mi è arrivata a casa. Mi sento tuttora davvero onorata. Nel mio piccolo cerco di dare il meglio.