Buongiorno a tutti e benvenuti!
Oggi presenteremo il libro di Ilaria Vecchietti, L'Ultima Chance...
Ilaria, mettiamoci comode e presentiamo il tuo libro!
Secondo te, cos'è l'amore?
Buongiorno e grazie ancora per questa nuova intervista!
Per me l’amore, quello con l’A maiuscola, è pura magia, è un qualcosa che non si può descrivere.
Perché, nel tuo libro, hai scelto di parlare di un amore impossibile?
Sono particolarmente legata al mio racconto “L’ultima chance…” perché diverse scene sono esperienze che ho vissuto in prima persona.
Quindi quando l’ho scritto ero in un periodo diciamo buio per quanto riguarda l’amore, e scrivere la mia storia, romanzata si intende, è stato come esorcizzare un po’ quell’amore che credevo impossibile.
Altro tema trattato è la sofferenza in amore. Un autore/autrice, quanto deve essere sensibile per poter avvicinarsi ad ogni lettore?
Beh credo che ogni autore / autrice deve aver una certa sensibilità per tutti gli argomenti che vuole trattare (non solo per la sofferenza in amore) per poter descriverli e arrivare al meglio al cuore del lettore.
Come hai concepito il personaggio di Irene, la protagonista? Dov'eri quando hai voluto che diventasse un personaggio con le sue idee?
Come ho anticipato, il racconto è in qualche modo una parte della mia vita, quindi Irene è basata su me stessa, per cui è bastato descrivermi ed esporre i miei sentimenti e le mie emozioni.
È un personaggio che ama viaggiare?
Diciamo che è più legata alla sua terra, ma per particolari esigenze ed eventi si ritrova dall’altra parte del mondo… per poi voler tornare a casa.
I tuoi lettori, si sono ritrovati nella protagonista?
Alcuni sì, altri invece no. Penso che dipenda anche dall’età e dalle esperienze dei singoli lettori. E soprattutto da come vedono la vita.
Che emozioni hai suscitato nel lettore leggendo il tuo libro?
Molti mi hanno detto che era troppo corto, volevano saperne di più e volevano che la storia continuasse perché piaceva.
Altri invece, come capita per molti libri, non riuscendo a immedesimarsi nella protagonista non hanno apprezzato le dinamiche.
Ma è normale, non si può piacere a tutti.
Grazie mille Ilaria per questa presentazione, noi ci vediamo al prossimo appuntamento con un altro libro della Vecchietti. Non dimenticate di fare un giro nel nostro Festival online nei link in sopra impressione.
Fonte notizia
www.facebook.com ilaria.vecchietti