“SPAZIO” EP su Spotify: https://spoti.fi/3gewGXI
“SPAZIO (Nasa Esa Casa Chiesa)” il video ufficiale: https://youtu.be/cHs4dNLIbIw
Lo sguardo degli abitanti della terra è sempre più rivolto verso il cielo, c’è chi investe su Marte, chi sogna la Luna e chi si lascia guidare dalle stelle.
Il concetto di “spazio” è una costante nella produzione artistica di Marti Stone sin dagli inizi, non a caso il suo primo mini-album è intitolato “La Rivincita delle Astronaute” (2011) e non è difficile trovare riferimenti nella sua impronta artistica ed estetica.
“Un’artista forte, nuova, libera e difficilissima da definire per il genere che fa.
Gli artisti non si definiscono, si esprimono e si connettono con chi hanno davanti, cercano di trovare un modo per far sentire la propria voce, soprattutto a se stessi”.
Questa natura le ha permesso di sviluppare un approccio indipendente e privo delle classiche catene ed etichette legate al genere musicale e al gender, donandole quel suo modo schietto e confidenziale di parlare all’ascoltatore in modo intimo.
“Mi sono sempre sentita un’aliena, troppo rap per il rock e troppo indie per l’elettronica. A un passo dal 2023 ha senso pubblicare un EP con 6 tracce di 6 generi diversi dove nessun colore esclude l’altro all’interno di una scena musicale ormai contaminata e sempre più unita. Si chiama “Spazio” perchè mi piace “spaziare” e con questo EP intendo coinvolgervi nel mio Spazio, navigando insieme dall’emisfero Nasa/Esa a quello Casa/Chiesa”.
SPAZIO EP si sviluppa in 6 tracce partendo da “Rumore (Mi piaci perchè)” un brano Pop con richiami alle sonorità dance degli anni 2000.
Prosegue con “Stupida” una “ballad” Drum&Bass che ci porta fino alla title track “Spazio (Nasa Esa Casa Chiesa)” dove ritroviamo le origini Electro-Rap di Marti Stone espandersi sull’essenzialità della produzione Tech-House.
La traccia numero 4 è “Amerika” singolo di anticipazione pubblicato a Ottobre, l’esperimento Indie-Urban-Pop dell’EP.
La raccolta, interamente prodotta da DaCo con la collaborazione di Marti Stone, giunge alle ultime due tracce con “Manicomio” (Reggaeton/Latin) e “Google (Muto)” (Garage/2-Step), concludendo così il giro dello Spazio in 17 minuti.
Tracklist
Marti Stone - SPAZIO EP
1. Rumore (Mi piaci perchè)
2. Stupida
3. Spazio (Nasa Esa Casa Chiesa)
4. Amerika
5. Manicomio
6. Google (Muto)
Insieme all’EP è disponibile su YouTube il video ufficiale di “Spazio (Nasa Esa Casa Chiesa) girato da Valentina Rubini.
“Il processo creativo è stata la parte più stimolante, dalla ricerca dei props all’allestimento del set. Con Marti ci siamo trovate subito sul mood e su cosa fare e per girare questo video ci siamo divertite tantissimo, si può dire che questo viaggio sia accaduto davvero!” Valentina Rubini (Regia e montaggio)
Credits:
Marti Stone (voce, testi, co-prod)
DaCo (prod, mix, master)Fagiolink (artwork)
Valentina Rubini (videoclip)