Banchetto di Gastromagia e del raccolto nei giorni del Capodanno celtico
Non un baccanale, ma un convivio; un’agape, un Capodanno celtico nei giorni che per tradizione non appartengono né al passato, né al futuro, ma giorni che posseggono scintille d’eternità, con seducenti sapori e ingredienti di un'antica cucina che si perde nella notte dei tempi.
Salvia per attrarre denaro, nocciole saggezza, rape e fave contro le malvagità, riso per seminare e propiziare in noi nuovi progetti, vino e idromele davanti ad un camino ardente simbolo del passaggio dalla luce dell’estate al buio dell’inverno.
Per gli antichi tempo oltre al tempo.
Un’ancestrale metafora della discesa verso l’io più profondo fino ad arrivare al centro, ovvero al nostro fuoco.
Attraverso pietanze, musiche e piccoli rituali dell’antica tradizione popolare che ci lega alle origini.
Un ciclo di incontri culinari, musicali e culturali che iniziano dal Capodanno celtico e dall’antica tradizione cimbrica.
Degustazione e spiegazioni a cura di Valeria Talignani, appassionata di antiche ricette e un po’ domina Herbarum. Il cibo ha avuto da sempre un ruolo centrale nella vita dell’uomo e anche in questo caso non mancano i rituali primitivi, in cui diventa un elemento fondamentale per farli andare a buon fine. Poiché la forza del cibo è magica: unisce le storie alla Storia.
Si banchetterà al suono di musiche del passato con il Maestro Luciano D’Addetta, polistrumentista, compositore.
Colonne sonore dal sound mediterraneo e una passione infinita verso tutto ciò che è melodia musicale. Per Luciano D’Addetta, la musica è molto più che una passione. È compagna di vita prima ancora che lavoro. Un connubio inscindibile che lo ha portato negli anni, con la sua inseparabile chitarra, a realizzare colonne sonore per film, a far sognare gli spettatori senza per forza dover ricorrere a parole o immagini. Riconoscimenti straordinari, come quelli conseguiti negli States. Penso al Venus Italian International film festival Las Vegas Nevada, al Winner Crisff 2018-International short film festival-New york e all’Official selection 2020.
Infine, Siphra con la melodia della sua voce e le canzoni di Burt Bacharach, ci riporterà ai giorni nostri sempre accompagnata dal Maestro D’Addetta. Carattere e personalità si fondono con la grande passione per la Musica!
Bastano solo due righe per sintetizzare l’inarrestabile percorso di Siphra.
Insieme a lei si esibisce anche il M° Vince Tempera, il quale apprezza molto la personalità artistica e l'originalità vocale. Le propone la realizzazione di un album dedicato al grande Burt Bacharach, con brani del famoso maestro e testi in italiano scritti da Mogol, Minellono, Don Backy, Alberto Testa, Boncompagni.
Interverrà Emanuele Leone, penna di Dylan Dog, che presenterà e racconterà la sua nuova graphic novel “Otto radici nel deserto”
EVENTO PRODOTTO DA VS EVENTI. organizzazione Eventi Milano
In Collaborazione con il ristorante L’Orto di S.Antonio di Abbiategrasso
Col Patrocinio del Cavalierato della Concordia e del Libro D’oro delle famiglie Nobili e Notabili.
COSTODELLA SERATA 55 EURO.
POSTI LIMITATI
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Info e prenotazione: Valeria 3891056810 - L’orto di S. Antonio 0294602202