Il torneo di golf “Southwest Greens Central Europe In City Golf Trento presented by Engel & Völkers Trentino” si è fatto strada oggi a Trento e ha portato grande entusiasmo, soprattutto tra il pubblico incuriosito che passeggiava in città. Ben 72 giocatori selezionati sono scesi ‘in campo’ portando a termine un vero e proprio “tour” fra le 18 buche di design, ognuna in rappresentanza di uno sponsor partner dell’evento.
L’appuntamento ‘In City Golf’, inserito all’interno della rassegna “Trento Aperta” organizzata dall’Ufficio Cultura Turismo Eventi del Comune di Trento, è entrato nel cuore di molti appassionati, come ha sottolineato Andrea Merler, consigliere comunale di Trento: “L’atmosfera è molto bella soprattutto quando si riesce a unire musica, cultura, ospiti internazionali, bambini e giovani. Il golf è un gioco davvero generazionale che cattura e coinvolge tutti”. La giornata è iniziata con il brunch all’interno della Club House di Palazzo Benvenuti Caffè, dove sono stati presentati i “flight”, ovvero le squadre che si sono contese le 18 buche dislocate in centro storico. Il golf è anche solidale e Michele Bertoldi, con i punti realizzati nella buca benefica dell’azienda altoatesina Mortec Tooor, ha consegnato l’assegno di 1000 Euro all’Associazione Italiana contro le Leucemie (AIL Trentino).
Al mattino, sacca in spalla e via verso le prime sei buche posizionate in Piazza Cesare Battisti. Kurt Anrather, CEO di Curtes SportEvents Marketing e anima dell’evento, ha guardato bene il meteo e ha messo a proprio agio i partecipanti al coperto, organizzando le buche indoor all’interno della suggestiva e storica location del Teatro Sociale. Con la musica dal vivo suonata da un violinista i giocatori hanno eseguito sei veri swing d’autore dalla pedana di Fiemme Tremila verso la platea e le gallerie del teatro, hanno fatto strike nella buca di Trentino4Service e hanno “attraversato” l’A22 di Autostrade del Brennero in miniatura. Parcheggiata in Piazza Cesare Battisti c’era una fiammante Maserati, dove i giocatori a distanza dovevano far avvicinare la pallina il più possibile alla macchina. Dalla pedana di “Trentino” i golfisti hanno centrato i tronchi, mentre nella buca Raimondi la meta era… una scarpa. Il golf ha avvicinato anche ex campioni di sci di fondo e sci alpino: la squadra composta da Cristian Zorzi, Sabina Panzanini, Ivano Edalini e Dody Nicolussi con il loro carisma e la voglia di mettersi in gioco hanno fatto divertire il pubblico, con tanti curiosi che sulla buca in Via Oriola di Engel & Volkers, storico partner della manifestazione, si sono fermati in massa ad ammirare le loro sorprendenti azioni.
“Vivere il golf in città è fantastico – ha affermato Dody Nicolussi - perché mostra la bellezza di una disciplina che è in continua evoluzione anche tra i giovani. Noi siamo un gruppo di sciatori, è bellissimo stare insieme, ricordare momenti belli e fare sinergia con gli altri, giocare è fantastico, in assoluto una delle cose più belle che ti possa arricchire una giornata intera di divertimento all’insegna proprio del fare squadra. L’anno prossimo penso che ci saranno tanti altri azzurri insieme a noi, sicuramente saranno parte della squadra, peraltro noi rappresentiamo la sezione trentina di ANOAI (Associazione Nazionale Olimpici Azzurri d’Italia). Indossare la maglia azzurra significa avere nel cuore qualcosa di straordinario ed è stato il periodo più bello della nostra vita”.
Il pubblico è l’anima di In City Golf, molti visitatori del Castello del Buonconsiglio si sono visti volare sopra la testa le palline, rigorosamente alleggerite per evitare ‘guai’ e griffate “Trentino”, nella buca di San Leonardo. Interessante anche la buca di Internorm, in Piazza Pasi, dove i partecipanti hanno fatto swing per lanciare la pallina in una finestra, oppure in un idromassaggio all’Hi Hotels e davvero affascinante la visita all’interno della Trento Sotterranea, dove era posizionata la buca dell’ApT Trento Monte Bondone, le buche Dolomiti Energia e Cassa di Trento in Via Belenzani e infine la buca Nicklaus in Via Oriola. In un battibaleno la giornata è volata, e tutti i golfisti, più o meno esperti, si sono goduti momenti insoliti e divertenti fra le bellezze della città del Concilio.
Il golf secondo Kurt Anrather è portare i giocatori lontano dai consueti campi e più vicino ai cuori della gente e anche questa volta ci è riuscito: “Il sole nel pomeriggio ha abbracciato il finale di In City Golf, viste le previsioni che davano pioggia abbiamo deciso di spostare le prime buche indoor all’interno del Teatro Sociale. È stato bello vedere tutte queste persone riempire il palco del Teatro Sociale e giocare all’interno della Trento Sotterranea. La Squadra Azzurra si è divertita un sacco e devo dire che stanno tirando molto bene, questi campioni sanno fare di tutto e averli con noi è logicamente un plus per tutta la manifestazione. È un evento con grande impatto mediatico ed è sempre più il pubblico che si ferma incuriosito. Per il futuro vorremmo ancora portare il golf nelle città più importanti, stiamo lavorando per l’anno prossimo per Trieste, Milano, Zurigo, ecco questi sono i sogni che abbiamo oggi per portare avanti questo progetto ormai consolidato.
Info: www.incitygolf.com
Fonte notizia
www.newspower.it InCityGolf_Trento.htm