Al via un nuovo corso di apnea al Palazzetto del Nuoto di Arezzo. A proporlo è l’associazione sportiva Orcapnea che utilizzerà le vasche dell’impianto cittadino per organizzare allenamenti rivolti a tutte le età orientati a promuovere questa disciplina sul territorio locale e a sviluppare la sicurezza nelle acque. Le attività, coordinate dagli istruttori Alessandro Innocenti e Ivan Loconte, permetteranno di apprendere le varie tecniche per l’immersione nelle diverse profondità, con una particolare specializzazione per le attività di pesca subacquea in mare aperto.
Il corso tenuto da Orcapnea, in programma ogni mercoledì dalle 19.30, si svilupperà attraverso un percorso progressivo che parte dalla respirazione, dal rilassamento psico-fisico e dalla compensazione per creare i presupposti per abituare il corpo a un ambiente con caratteristiche diverse da quello terrestre. Questo percorso, utile anche per conoscere sé stessi e controllare le proprie emozioni, permetterà di gettare le basi per il successivo utilizzo delle attrezzature della disciplina e per l’insegnamento delle tre principali specialità dell’apnea moderna: rana subacquea, pinne e monopinna. La collaborazione con Orcapnea arricchisce ulteriormente la proposta del Palazzetto del Nuoto strutturata dal direttore sportivo Marco Magara per farne un punto di riferimento per tutte le diverse attività collegate all’ambiente acquatico. L’apnea, inoltre, si integra bene con le tradizionali discipline del nuoto e configura anche un utile approfondimento tecnico per gli agonisti alla luce dell’importanza della subacquea nel nuoto moderno. «L’apnea - spiega Innocenti, - è una disciplina utile per ascoltare gli stimoli del proprio corpo e conoscere i propri limiti fisici e mentali, aumentando così la sicurezza in acqua. Questa specialità può essere praticata a ogni età e può essere finalizzata anche alla pesca subacquea o alla partecipazione a vere e proprie gare, fornendo obiettivi concreti che sono da stimolo e da incentivo all’allenamento».