Il compositore e sound designer trevigiano Giovanni ‘Joe’ Schievano firma la colonna sonora del docufilm “Tiziano.L’impero del colore” dopo appena un mese dal debutto con la piece teatrale multiart “Cielo e Carne, Pasolini poesie in performance” e mentre la sua colonna per il docufilm Agua Nas Guelras entra in vari festival tra i quali Messico, Los Angeles e Portogallo. “Tiziano. L’impero del colore” è una coproduzione importante per il cinema e i canali tv, che ha coinvolto Sky, Kublai Film, Zetagroup, Gebrueder Beetz e Arte ZDF e che uscirà nelle sale il 3 - 4 - 5 ottobre.
Il film è il risultato di un lavoro congiunto di regia di Laura Chiossone e Giulio Boato e la colonna sonora è interamente composta da Joe Schievano, compositore noto nell’ambiente del cinema del reale e di quello indipendente. Nei digital stores l’album della colonna sonora, pubblicato a cura dell’etichetta Octopus Records, è disponibile con il titolo “Tiziano. L’impero del colore”
Il docufilm ripercorre quasi un secolo di vita di Tiziano Vecellio, un ragazzo che, all’aprirsi del 1500, scende dalle sue montagne nel Cadore verso una città magnifica e unica al mondo come Venezia per diventare “il più eccellente di quanti hanno dipinto”. Le scene inanellano gli episodi e le storie dello straordinario artista e geniale imprenditore di se stesso, tanto innovativo nella composizione di un’opera quanto nel saperla vendere, che diviene in pochi anni pittore ufficiale della Serenissima e sommo artista ricercato dalle più ricche e famose corti d’Europa, ricreando atmosfere ed impressioni.
“Comporre questa colonna sonora è stata una sfida per me molto interessante e arricchente, visto anche la grande quantità di musica che si estende per quasi tutto il film e che si sviluppa su più generi e stili, ma legata dal fil rouge della narrazione. Ho meditato a lungo sulla palette di suoni e strumenti da utilizzare affinché la musica fosse veicolo di emozione, ma anche collegamento e contestualizzazione tra i vari momenti della vita di Tiziano, che abbracciano quasi un secolo” dichiara Joe Schievano. Infatti la colonna è un tripudio di colori: le percussioni che richiamano i legami di Venezia con l’Oriente, i movimenti di acqua e luce unici della città lagunare, ottenute con strumenti particolari come il glass armonium, gli echi medievali insieme a voci femminili, gli archi resi evanescenti proprio come i colori del pittore.
E proprio il femminile, un tema così caro al grande pittore nelle sue meravigliose rappresentazioni, viene evidenziato anche musicalmente con liriche voci distopiche, tra momenti di estasi ma anche di dolore. Infine impressioni di contemporaneità, perchè Venezia, in fondo, era la New York del ‘500, come testimonia la presenza di Jeff Koons nel film, uno degli artisti viventi più iconici dell’arte contemporanea, con la sua visione di Tiziano così proiettata verso il futuro. Nella produzione musicale del film, Joe Schievano ha collaborato con Lorenzo Danesin, anch’esso trevigiano, che si è occupato del sound design creando sonorità e ambienti che si armonizzassero con la colonna sonora. Le parti di violoncello sono state interpretate da Antonino Puliafito (violoncello presso l’Orchestra della Fenice) e la violista Alessandra Commisso.
L’Orchestrazione è stata eseguita dal Maestro Denis Feletto. La registrazione è stata effettuata presso lo studio Magister di Andrea Valfrè.
Tutta la produzione musicale è di Soundrivemotion.
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joeschievano.com 2022 09 26 la-colonna-sonora-per-tiziano-limpero-del-colore