Aremu Rindineddha è il primo brano estratto dall’Ep “Meigma”
di Maria Marone in uscita il 13 ottobre.
Un omaggio intimo alla tradizione della Grecia salentina,
area del Sud Italia in cui sopravvivono una lingua e una cultura di origine ellenica.
Il canto descrive il sentimento della malinconia, lo
struggimento per la mancanza della propria terra.
Celebre canto in griko
salentino è stato interpretato da Raiz, Carmen Consoli ed Elisa e composta
all’inizio del 900 da Giuseppe Aprile ispirandosi alla nostalgia di chi lontano
da casa rivede nella rondine se stesso, accarezzare i paesaggi della propria
terra.
Arrangiato dal maestro Paolo Del Vecchio, Aremu Rindineddha
ci riporta alla nostalgia prepotente di terre antiche, terre nostre dove
nostalgia deriva da “nòstos” quella nostalgia è dunque la sofferenza provocata
dal desiderio inappagato di ritornare.
“Casimmeno
ambrò ‘si talassa ivò se canonò lio asconnese, lio calei
lio, nghizzi to nerò”.
“Seduto
vicino al mare io ti guardo un po’ ti
levi, un po’ ti abbassi un po’
sfiori l’acqua”.
Conosciamo meglio Maria Marone
Maria Marone, cantante e attrice nata a Napoli nel 1971, si
diploma all’Accademia di Teatro Napoletano
diretta da Armando Marra. Dopo i suoi debutti fatti
nell’ambito del teatro di strada, partecipa allo
spettacolo “ Il cinema e la vita” con Antonello Rondi e Mirna
Doris, andato in scena al Teatro Bracco di
Sorrento. Comincia a fare i suoi primi passi nella musica
prendendo parte a Concerto interrotto di P. Della
Monaco, seguito da Scugnizzeria all’Auditorium della RAI. Maria Marone si concentra, a partire dal 2000,
essenzialmente sulla sua figura di cantante, partecipando a spettacoli di
musica etnica con il gruppo Etnia Napoletana ” E “nobbele Radici”, “Iesce
sole”, “E culure e l’ammore”, “ Note Sotterranee” e altri.
Dal 2006 è la solista del Neapolis Ensemble, gruppo con il
quale gira in tutto il mondo, esibendosi in sale e festival di assoluto
prestigio quali
il Festival d’Ile-de-de France, il Monastero di Mintserrat e il Raialsystem V di Berlino.
Con il Neapolis Ensemble ha pubblicato nell’ottobre 2006 il
cd, “Napoli”, un ambizioso lavoro sulla storia
della capitale del sud, rappresentata attraverso undici brani
che vanno dal 1200 al 1977. Il disco, realizzato
con le immagini del grande artista francese Ernest Pignon, è
edito da Calliope e distribuito in tutto il mondo
da Harmonia Curriculum Vitae Rosario Montecatino © Unione
europea, 2002-2013 Pagina 2 / 2 Mundi. La
stampa internazionale saluta tale cd con grande entusiasmo ;
il cd risulta per ben due mesi fra i più venduti
nella sezione classica-tradizionale. Sempre edito da Calliope
e distribuito da Harmonia Mundi, nel
novembre 2008 il gruppo pubblica il suo secondo disco,”
Palummella”, accolto dalla stampa con
grandissimo clamore. Nell’arco di una sola settimana il
gruppo è stato invitato ben quattro volte, in
altrettante trasmissioni, da Radio France e da Radio Europe1
A fine 2010 è la volta del terzo album,” 77” –
Ritmo & Magia nella Tradizione Musicale Napoletana,
sempre distribuito da Harmonia Mundi, questa volta
con etichetta AEON. Ultimo cd del 2012; Lo Guarracino
-Tarantelle e villanelle dal 16°al 18°secolo-
,registrato nella Chiesa di Santa Anna dei Lombardi NapoliI
Neapolis Ensemble ad oggi hanno partecipato a
numerose Rassegne e Festival Internazionali di Musica Barocca
e Musica Antica in tutta Europa. Con il
Neapolis ha participato a numerose trasmissioni radiofoniche
a Radio France, dove ha diviso il palco con il
grande musicista africano Manu Dibango, Radiouno, Klara
Radio, Catalunuya Radio, SWR2 e ha registrato
un concerto dal vivo per la televisione Mezzo, trasmesso in
38 paesi del mondo. Come solista del Neapolis
Ensemble, Maria Marone ha cantato Festival d’Ile-de-de
France, ai Teatri dell’Opera di Lilla e di Lione, al
Teatro Louis Jouvet e alla Salle Cortot di Parigi, al
Monastero di Montserrat, alla Filarmonica di Colonia e al
Radialsystem V di Berlino, al Musikfestspiele Potsdam
Sanssouci, al RheingauMusik Festival, allo
SchwetzingerFestspiele, al Festival delle Fiandre di Bruges e
di Mechelen, al FolkClub di Torino, alle
Settimane Musicali di Merano, al Teatro Coliseo di Buenos
Aires, al Teatro Oriente di Santiago, al Centro
Cultural Universitario di Città del Messico, al Festival dei
Palazzi di San Pietroburgo, alla DomMuziki di
Mosca, al Dornbirn Festival e alla Brucknerhaus di Linz, alla
Muziekgebouw di Amsterdam e al Festival di
Utrecht, al Festival Internazionale di Varna, al Festival
Intercultural Art Dialogues di Istanbul, al Festival di
Meknès e un altro paio di centinaio più o meno dello stesso
livello. I NEAPOLIS ENSEMBLE nella loro ultima
tournée estiva hanno partecipato, tra gli altri ai Festival:
Arsenal di Metz (Francia) Festival de l’Abbaye de
Sylvanès, Festival duComminges, LesFlaneriesMusicales de
Reims (Francia), Festival di Musica Antica di
Utrecht (Olanda)
Fonte notizia
www.instagram.com _mariamarone