Giorgio Peggiani presenta CONTRO IL LOGORIO DELLA MUSICA MODERNA (Maxy Sound)
https://open.spotify.com/album/4H9iRS6AMBSZ4StcI3rQQo?si=Q6dgLj8FRdG53SdW61Znvw
Contro il logorio della vita moderna non è un disco di genere. E un sentito omaggio allo strumento chE’ un e Peggiani suona; l’armonica diatonica. Con questo strumento l’artista ha affrontato, nella sua ormai ventennale carriera, musiche e persone tra le più disparate. E questo album è un riassunto di tutto questo. Vent’anni di amore incondizionato per questo strumento che in questo nuovo lavoro lo fa passare con originalità ed estro attraverso classici della musica italiana come Nel blu dipinto di blu, o il liscio indimenticabile de Il tango delle capinere, o classici del profondo sud americano che sanno di New Orleans, Mississippi. Ma anche regalarci brani scritti di suo pugno come la superba Feel A Stroke con il suo micidiale groove, o il brano d’apertura Trionfo tronfio, che fa intravedere anche un possibile scrittore di colonne sonore, con il suo approccio “cinematografico” allo sviluppo dei brani strumentali.
BIOGRAFIA
Cantante, armonicista.
Comincia a suonare l'armonica diatonica nel 1992, da autodidatta. Negli anni collabora con diversi artisti della scena blues italiana e non solo, tra cui Rudy Rotta (ITA), Washboard Chaz (USA) e Davide Van De Sfroos (ITA). Nel 2009 partecipa al World Harmonica Championship, Trossingen (DE), nella categoria “Diatonic: folk / country / rock / blues”. Nel 2013 è in USA dal Dott. James Antaki, da cui ottiene la rivoluzionaria ELX, armonica elettrificata con sensori ottici. Il sunto di tutto questo è il lavoro "CONTRO IL LOGORIO DELLA MUSICA MODERNA…" (2022), dove l'armonica fa da trait d'union in un percorso che spazia in diversi generi: blues, certo... Ma anche traditional, folk, rock... Semplici, ma espressivi.
Come l'armonica, appunto.