La stagione dell’Alga Atletica Arezzo chiude con un quinto posto tricolore. I Campionati Italiani Individuali Juniores di Rieti sono stati l’ultimo appuntamento dell’anno sportivo e si sono sviluppati attraverso una serie di prove tra le diverse specialità dell’atletica leggera terminate con l’assegnazione dei titoli nazionali: nel gruppo degli aretini è emerso Federico Rubechini nel salto in alto. L’atleta, allenato da Marcello Sadocchi, ha registrato un’ottima prestazione di 2.00 metri che è valsa la quinta posizione nella classifica finale a tre soli centimetri dalla medaglia di bronzo, risultando il primo tra i nati nel 2004 e dando seguito al bronzo ottenuto nel 2021 ai Campionati Italiani Allievi Indoor.
Questo risultato testimonia il ritorno di Rubechini tra le grandi promesse della disciplina dopo un lungo periodo di stop a causa di un infortunio che, lo scorso anno, interruppe un momento particolarmente positivo in cui aveva centrato il terzo posto nazionale, siglato il nuovo record provinciale Assoluto con 2.07 metri e raggiunto la prestazione minima per partecipare ai Campionati Europei. Il ritorno in pista è stato accompagnato da una lenta ripresa che ha permesso prima di centrare un bronzo ai Campionati Toscani di Società Assoluti e poi di conseguire la qualificazione per i Campionati Italiani Individuali Juniores dove, al primo anno in categoria, ha meritato applausi con il suo miglior salto di 2.00 metri. Questa manifestazione ha registrato la partecipazione anche di Noemi Biagini del 2003 che ha archiviato il lancio del giavellotto in ventiduesima posizione con 33.24 metri, mentre Danyella Brunelli ha dovuto rinunciare alla partecipazione ai 400 ostacoli a causa di un infortunio. «Il quinto posto di Rubechini - commenta Gloria Sadocchi, tecnico e dirigente dell’Alga Atletica Arezzo, - rappresenta un risultato di eccezionale valore perché arriva dopo un lungo stop e al primo anno tra gli Juniores, a testimonianza del talento, della tecnica e del carattere di un atleta che ha continuato a impegnarsi e a credere in sé stesso».