Roma 27 giugno 2022; Già dall'aprile dell'anno in corso si cominciava a parlare del possibile cambio del nome della fermata Metro romana della linea B Eur Magliana, un'idea lanciata dai consiglieri PD del IX Municipio che ha suscitato non poche polemiche da parte soprattutto dei residenti del quartiere romano. Da un sondaggio lanciato dal Municipio IX di Roma si è arrivati alla scelta del nuovo nome che dovrebbe essere Colosseo quadrato come viene chiamato dai romani il palazzo della Civiltà Italiana. Sull'argomento torna il movimento Italia dei Diritti presieduto dal giornalista romano Antonello De Pierro e lo fa tramite la responsabile per il IX Municipio Ester Campese che detiene all'interno del movimento anche l'incarico di responsabile provinciale romana per la Cultura;"Roma da diversi anni è oramai tristemente nota nel mondo non solo per la sua decadente bellezza, ma per le buche disseminate in tutta la città e per i “buchi di bilancio”, mai veramente sanati pur passando da giunta a giunta. Roma infatti attraverso i suoi cittadini paga un tributo in termini economici tra i più altri e senza nemmeno godere dei servizi. Anche la Giunta Gualtieri, oramai non più “neo” sta affrontando il problema, ma non ci sembra con interventi davvero decisivi. Il risultato è che tra buche, immondizia, viabilità etc, si dà una cartina di tornasole di Roma, nel mondo, davvero indecorosa per essere “gentili”.
In questa situazione davvero critica fa specie apprendere che per la “remise in forme” alcuni esponenti politici del pd decidano di lanciare un sondaggio social per modificare il nome di alcune stazioni metro. Sì, accade anche questo. Parliamo in particolare della stazione metro EUR Magliana che funge anche da snodo ferroviario, con il trenino per Ostia Lido. Magliana evidentemente evoca “ricordi” non edificanti…la banda e altri misfatti. Eppure in questa stessa fermata vi è spazio anche per l’arte dato che vi sono diversi mosaici di Tamás Lossonczy e Antonio Passa.
Quindi ci sembra che piuttosto che affrontare le problematiche di viabilità, in questo caso si sia optato per un puro restauro di “facciata” semplicemente cambiando il nome evocando quello del Palazzo della Civiltà Italiana e dunque rinominando la fermata con Colosseo Quadrato. E' questo infatti il nome con cui i romani chiamano l’edificio in questione. Lo stesso che è stato restituito in parte ai cittadini tramite la Maison Fendi che ha reso disponibile a piano terra uno spazio espositivo. Gironzolando sul web è poi facile scoprire che l’iniziativa di cambio nome delle fermate metro riguarda anche altre stazioni. Non aggiungiamo altro".