La giovane cantante e chitarrista milanese entra a “gamba tesa” nel panorama musicale con questo brano rock, aggressivo, di denuncia. “Bleah” è un grido di rabbia nei confronti di una società caratterizzata da norme e comportamenti sempre più tossici, nocivi e soffocanti. Un brano ribelle ma con una causa. Parole forti e sonorità del passato in una secchiata di acqua gelata per la coscienza.
Matilda: “C’è rock’ n’ roll, c’è blues, c’è punk, con una Telecaster furiosa, un basso “sexy” e un pizzico di tastiere e sintetizzatori usati con parsimonia. Un sound semplice e di grande impatto. In questo brano ho voluto sottolineare tutto quello che mi sta stretto, la falsità di quegli aspetti sociali che sembrano importanti ma che in realtà non aggiungono nulla di buono alla nostra vita. E’ ora di dire basta. Adesso cosa ci resta?”
La canzone è stata realizzata con la collaborazione musicale di Federico Lastella mentre mix e master sono a cura di Paul Aleman. Con il singolo è uscito il videoclip, scritto e diretto dalla stessa Matilda, un grande reality show con gli archetipi dei modelli sociali, morali ed estetici della nostra quotidianità, “Positivi? Negativi? Questo lo lasciamo al pubblico”.
Biografia
Matilda nata a Sesto San Giovanni (MI), classe 1997. Matilda è cresciuta con la passione per il cinema e la musica degli anni 70’. A 10 anni ha imbracciato la sua prima chitarra ma quel lato di lei è sempre rimasta una passione da “cameretta”. Una volta completata la sua formazione come regista e volendo cercare qualcosa di più per esprimere il suo mondo interiore, la musica le è venuta in soccorso: il mezzo attraverso cui trova una maggiore naturalezza, che le permette di far arrivare in maniera più diretta possibile il suo messaggio.
Ha iniziato a comporre brani e scrivere testi, lasciandosi ispirare dai suoi idoli musicali e cinematografici e offrendo una visione a 360° delle storie che vuole raccontare.
L’impronta che rende particolare la musica di Matilda è la denuncia dell’inquietudine sociale che contraddistingue i nostri giorni accompagnata dal suo rock graffiante che va dritto al punto.