“Preparare i boulder è come scrivere un libro, di fronte a te hai solo una pagina bianca e aspetti l’ispirazione. Mi piace sorprendere l’atleta e compiacere il pubblico, si tratta infatti di un vero show!” Negli occhi di Jacky Godoffe, il celebre tracciatore francese e responsabile del centro boulder Fontainebleau, si intuisce tutta la sua passione e l’amore per l’arrampicata.
“The show must go on” e il weekend del 10-12 giugno la World Cup Boulder di Bressanone promette una meraviglia. Al Climbing Stadium Vertikale sfileranno i climbers più forti al mondo e in cielo sventoleranno le bandiere delle nazioni più titolate, come il Giappone con i fuoriclasse Kokoro Fujii, campione mondiale Boulder e vincitore dell’ultima tappa a Seoul, Yoshiyuki Ogata, detentore della Coppa del Mondo e Tomoa Narasaki, primo ai Campionati del Mondo 2019, gli Stati Uniti con Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, e l’argento olimpico Nathaniel Coleman, la Spagna con l’oro olimpico Alberto Ginés López, la Serbia con Stasa Gejo, campionessa del mondo Boulder Junior e l’Austria con Jakob Schubert, medaglia di bronzo alle Olimpiadi e Jessica Pilz, campionessa mondiale Lead. Ad arricchire il prestigioso parterre ci saranno i fratelli sloveni Julija e Jernej Kruder, quest’ultimo leggenda del climbing, vincitore della Coppa del Mondo Boulder nel 2018. L’Italia potrà contare sulla vice campionessa del mondo Boulder Camilla Moroni e sul beniamino di casa gardenese Michael Piccolruaz e non solo. Saranno cinque giornate belle intense per l’esperto comitato organizzatore AVS e per la FASI, i quali propongono due ‘serate film’ gratuite per calare gli spettatori nell’atmosfera sportiva del climbing. Mercoledì 8 giugno verrà proiettato il primo film “The Alpinist - Uno Spirito Libero”, in cui si raccontano la storia e le scalate in solitaria del climber visionario canadese Marc-André Leclerc, mentre il giorno dopo ci sarà l’emozionante documentario “The Wall - Climb for Gold”, dove le quattro atlete elite Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka raccontano la loro vita sportiva prima delle Olimpiadi di Tokyo. Giovedì 9 alle 20.30 si terrà la cerimonia di apertura presso il Vertikale Climbing Stadium aperta al pubblico. Venerdì si entrerà nel vivo dell’evento con le qualificazioni femminili al mattino (9-15.30) e quelle maschili nel pomeriggio (16.30-22), aperte gratuitamente al pubblico. La giornata di sabato sarà tutta in rosa, con al mattino la semifinale dalle ore 11 alle 13.15, mentre per la finale bisognerà attendere le ore 20. Si chiuderà in bellezza la domenica con la semifinale maschile dalle 11 alle 13.15 e la finale alle ore 19.
L’ingresso per le semifinali sarà gratuito per i ragazzi sotto i 14 anni, mentre adulti e under 18 troveranno i biglietti e i pacchetti speciali da acquistare direttamente sul sito suedtirol-climbing.it
A commentare le sfide elettrizzanti sarà lo speaker ufficiale austriaco Lukas Ebenbichler assieme al co-speaker lombardo Simone Raina, uno che di palestre ne ha girate parecchie: “Bressanone è senza dubbio lo stadio più bello d’Italia per il Boulder, è uno dei più belli d’Europa e del Mondo. Bressanone ha la caratteristica di avere davanti un anfiteatro dove le persone si raccolgono, dove si vede tantissima emozione. Per chi è ancora indeciso se venire o meno, consiglio assolutamente di partecipare! Gli eventi live sono completamente diversi dal seguire un evento in streaming. Lo streaming vuol dire osservare l’atleta e la competizione da un punto di vista tecnico. Ma vivere dentro un evento ed esserne parte, con la vibrazione della musica e delle persone che gridano e applaudono, non è paragonabile con nient’altro. È come andare ad un concerto o ascoltare una traccia sul CD”.
Let's the show begin!
Info: www.suedtirol-climbing.it
Fonte notizia
www.newspower.it IFSCClimbing_WorldCup_Brixen.htm