Gli eventi fieristici, che caratterizzano le ripartenze annuali delle Fiere di Rimini organizzati da Italian Exhibition Group, dopo il periodo pandemico hanno ottenuto gran successo in presenza dapprima con il Sigep, seguito a breve distanza di tempo dalle giornate di Beer&Food Attraction. Tutto quindi lascia sperare un ulteriore miglioramento di partecipazione anche per gli altri importanti eventi che IEG organizza ed uno per tutti il RiminiWellness in programma dal 2 al 5 giugno 2022.
Questa edizione di Beer&Food Attraction, giunta alla 7ª edizione, in contemporanea, ha visto anche lo svolgersi di BBTech Expo con la sua 4ª edizione e International Horeca Meeting di Italgrob giunto alla sua 11ª a edizione. Uno dei fattori trainanti del successo di Beer&Food Attraction, la fiera internazionale dedicata a specialità birrarie, birre artigianali, food e tecnologie, è stato senza ogni ombra di dubbio la presenza della Federazione Italiana Cuochi che con le sue 4 giornate di competizioni alla sesta edizione dei Campionati di Cucina Italiana, ha visto la presenza di oltre 1500 cuochi e chef provenienti da tutte le regioni dello Stivale. Un lavoro esemplare con allestimento per la cucina fredda, calda, pasticceria da ristorazione e cucina artistica, ed ancora 4 cucine allestite per le competizioni a squadre, 6 laboratori per le gare dei singoli, 4 cucine per lo street food ed un mega palco centrale per la realizzazione di sfide live. Hanno partecipato con loro interventi alle attività FIC, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF), la Direzione Generale della Pesca Marittima e Acquacoltura (PO Feamp). Di grande interesse anche l’intervento di Unioncamere, l’adesione alla manifestazione del progetto Europeo su sostenibilità e prevenzione degli sprechi alimentari in cucina Life Foster e il riconoscimento internazionale della Worldchefs (Confederazione Mondiale dei Cuochi). Queste presenze, nelle 4 giornate fieristiche, sono state parte dei numerosi eventi che si sono succeduti anche sul gran palco allestito all’interno del padiglione di oltre 1.500 mq. dedicato alla FIC. Artefice della presentazione delle gare che hanno impegnato 50 giudici della FIC e per la “Critica Gastronomica” noti giornalisti esperti gastronomi (Giuseppe De Girolamo, Giuseppe Gaspari, Gabriele Ancona) e quant’altro programmato dalla Fic per queste giornate, come la presenza di esponenti politici e della cultura del settore, ed il susseguirsi di show e dimostrazioni, è stato Alex Revelli Sorini, instancabile e perfetto professionista sia per quanto riguarda la conduzione di grandi eventi che per la perfetta conoscenza del settore. Sorini è giornalista, gastrosofo, professore universitario di culture e politiche alimentari, cofondatore ed editore di TaccuiniGastrosofici.it, Presidente e Rettore dell’ Accademia Italiana di Gastronomia e Gastrosofia, la quale annovera oltre 18.000 iscritti fra docenti universitari, ricercatori, giornalisti, chef, esperti di degustazione, e nella giornata di apertura della fiera si è avvalso anche della collaborazione di Susanna Cutini direttrice e cofondatrice dell’AIGGS. Ottimo, prezioso ed apprezzabilissimo il ruolo svolto in segreteria FIC da Luisa Caruso. Per quanto riguarda le competizioni individuali e a squadre di Cucina calda, Cucina fredda e Artistica, e dei menu completi presentati dai Team Regionali, giudicati da giornalisti e critici gastronomici, gran successo ha ottenuto la Campania. In primis con la conquista della Super Coppa di campioni d'Italia assoluti ottenuta dal Team junior chef Caserta con tutti i suoi componenti e che per la cucina calda a squadre italian taste, ha conquistato anche medaglie d’oro ed il Premio Critica Gastronomica assegnato dalla suddetta giuria composta dagli esperti giornalisti di settore. Un successo da ricordare, che esalta la vita di questo Team vincente. Una Super coppa nazionale e ben 18 medaglie tra oro e bronzo, la super squadra guidata dai i coach Elpidio Capasso e Stefano Pista era composta dalla mascotte Annachiara Merola, che a solo 14 anni ha raggiunto già così importanti traguardi ed ancora Mattia Matuozzo, Vincenzo Natale, Davide Larosa, Emanuele Zagaria, Antonio Capasso, Francesco De Lucia, Daniel Napoletano, Francesco Di Giacomo, Annachiara Merola e Domenico Petruolo, tutti medaglia d'oro. Poi sempre oro nel Mistery Box (concorso a tema composto da uno chef ed un commis operativi, che con l’assegnazione di prodotti utili per la preparazione in 45 minuti di quattro piatti identici, devono elaborali seguendo tutte le norme dell’Haccp) per Carmelo Barberi e Vincenzo Natale ed a seguire medaglie di bronzo nel Mistery Box per Stefano Pista e Emanuele Zagaria; nella cat. K1 senior per Stefano Pista; nella cat. K1 junior per Emanuele Girardi; nella cat. K2 senior per Nicola Venditto; e nella cat. D3 per Adriano Iannacone. Fra l’altro l’associazione casertana FIC è partita per questa avventura, con 42 soci comprensivi di staff, pronti a sostenere il gran successo che ambiva conquistare avvalendosi di giovani che hanno ricevuto gli insegnamenti di vita professionale da maestri come Ugo D’Orso che con passione continua a dare suggerimenti, ma soprattutto consigli di comportamenti che i giovani devono avere anche nei confronti di coloro che non sono riusciti a superare le gare, in questo caso per la bravura dimostrata dai vincenti, affinchè il loro esempio sia da sprono per un migliorarsi sempre più tutti e raggiungere man mano risultai ancor più significativi ed apprezzabili. Insieme a queste giovani leve anche il loro presidente Pino Raimondo che ha voluto dedicare la grade vittoria ottenuta dal team Junior chef Caserta all’indimenticabile chef Ivan Iannella con il quale ne iniziò la creazione. Raimondo, che ricordiamo riveste anche la carica di vice presidente dell’Unione Regionale Cuochi Campania diretta da Luigi Vitiello, ha esteso i ringraziamenti e l’elogio per quanto fatto affinchè questa competizione potesse essere storica per la FIC casertana, a tutto lo staff che si è occupato della parte organizzativa, della logistica e dell’equipment: lo chef Manfredo Pantone, il segretario Luisana Merola che gestisce mirabilmente tutto quanto occorre per l’operatività dell’associazione e che in gara per Mistrery Box Senior si è aggiudicata la medaglia di bronzo, il dipartimento Junior Chef guidato dal maestro Ugo D’Orso, il giovanissimo cuoco Antonio D’Amore, gli chef Carmelo Barberi, Antonio Pagano, Giovanni Fiore, Vincenzo Casticato e lo chef Angelo Di Bona che è iscritto da 10 anni e rappresenta il fiore all’occhiello dell’ACC, essendo riuscito ad inserirsi per le sue grandi doti, nella Nazionale Italiana Cuochi.
I successi campani sono stati arricchiti dalle medaglie e coppe conquistate nelle numerose gare di diverse categorie come lo Street food, contest mistery box, artistica D2 opere pronte, artistica D3 culinary, pasticceria da ristorazione art ed altre. Per la squadra denominata Culinary Napoli Team, grande soddisfazione è stata espressa per la conquista della medaglia d’argento ottenuta con la preparazione di uno Starter, una main course ed un dessert che, come per il Team Caserta e quelli delle altre città e regioni è stato degustato, oltre che dal pubblico desideroso di provare i vari piacevoli piatti di brillanti chef Fic di tutta Italia, con l’acquisto di tagliando accesso allo spazio “Ristorante Italian Taste” appositamente creato e scelta del menù da voler provare, anche dalla giuria di giornalisti gastronomi su citata, che con il loro giudizio hanno contribuito a determinare la classifica dei vincitori. La Culinary Napoli Team, con Team manager, capitanata da Salvatore Spuzzo, ha avuto come supervisore della pasticceria Federico Sorrentino, ed è stata formata con i giovanissimi cuochi Achille Sanges, Alessandro Guarracino, Giorgio Edipio, Alessandro Carello, Luca Tranquillo, Simone Borriello, Antonio Guarnaschella, Francesco de Cristoforo, Ferdinando Serra e Sebastiano Limongelli.
L‘incetto di medaglie e titoli continua con la medaglia di bronzo conquistata da Fabrizio Ianuario del team Street Food guidato da Antonio Battista. La medaglia d’Oro ottenuta dalla squadra Culinary Team di Avellino guidata da Ugo D’Alessandro e composta da Luigi Vitiello, Ugo D’Alessandro, Pasquale D’Alessandro, Vincenzo De Gisi, Federico Della Cerra, Gerardo Iannaccone, Alfonso Di Meo, Pietro Del Franco, Pasquale Maietta e Gaetano Cerciello. Successi anche per Domenico Savio Pezzella Medaglia d’Oro nella cat.D2 senior e per Tommaso De Rosa nella cat. D3 Senior, che ha ottenuto anche l’Argento per la cat.D2 S. Nella Mistery Box S. Giuseppe Sorrentino, Giuseppe Pallavicino e Giuseppe Raimondo si sono aggiudicati il bronzo. Nelle gare di Cucina calda K1 senior Luigi Malafronte ha ottenuto il bronzo come anche Ciro Campanile e Roberto Leone, e nella Cucina Calda K1 junior il bronzo è andato a Emanuele Gilardi, mentre Pasquale Cerchia e Luigi Aiello hanno ottenuto solo il diploma. Laura Bernardette Marino ha conseguito il diploma di Migliore professionista Lady Chef Campania senior, mentre Silvia Maria Antonelli è stata premiata con la medaglia di bronzo quale miglior allievo della Campania. Il premio Live Foster se lo è aggiudicato il team guidato da Patrizia Michelina Loisi con Chiara Sarno e Gianfranco Piemonte.
Riepilogando l’associazione casertana ha sbaragliato tutti vincendo la Coppa di Campioni d’Italia, il Premio Critica Gastronomica e l’Oro per la Team junior chef Caserta dove i 13 elementi componenti la squadra hanno ricevuto tutti la medaglia d’Oro. Sempre per Caserta in altre categorie di competizione sono state conquistate 2 medaglie d’Oro e 7 di Bronzo. La squadra di Avellino ha conquistato la medaglia d’Oro consegnata agli 11 elementi componenti. Alla squadra di Napoli è stata assegnata la medaglia d’Argento indossata dai 12 componenti del team. Poi in altre categorie di gara la Campania si arricchisce di 2 Oro, 1 Argento e 8 Bronzi.
Visto l’incetta di medaglie e coppa ottenuto dall’Associazione Cuochi di Caserta, abbiamo chiesto al suo presidente Pino Raimondo di esprimere un suo pensiero sul successo ottenuto e lui ci ha detto: “Dire che è andata bene è poco, perché abbiamo superato le aspettative che erano valide perché da anni ci stiamo preparando ad affrontare questi eventi puntando sulla formazione delle giovani leve, in maniera tale che possano giorno per giorno acquisire, attraverso esperienze, quello che è il nostro sapere. Le capacità e la professionalità dei partecipanti a questo successo era stata messa in luce già pochi giorni addietro a Paestum dove partecipando alla competizione nell’ambito della manifestazione Horecoast avevamo ottenuto un secondo posto, ora certamente l’obiettivo c’era da superarci ed abbiamo realizzato il nostro sogno. Abbiamo ottenuto 7 medaglie di bronzo come individuale, 2 medaglie d’Oro come individuale ed ancora la medaglia d’Oro come squadra, la Coppa dei Campioni ed il Premio della Critica Gastronomica, quindi pensavamo di ottenere ottimi risultati, ma siamo andati ben oltre. Siamo riusciti, negli anni, a progettare linee ben precise per una partenza alla grande e ringraziando tutto lo staff e tutti i collaboratori, ognuno per il proprio ruolo, il proprio dipartimento ed il proprio impegno sono certo che questo non è un punto di arrivo. Il gruppo delle 42 giubbe rosse di Caserta presente a Rimini, comprensivo di team, è stato composto da allievi di vari istituti alberghieri della nostra provincia, ma in prevalenza dell’I.P.S.E.O.A. “R. Drengot” di Aversa diretto da Nicola Buonocore. Noi mettiamo in campo la nostra professionalità ed i nostri obiettivi, poi per poter realizzare quanto facciamo, che ha dei costi non indifferenti, ci avvaliamo di partnership, aziende che ci sostengono e sono felice perché abbiamo dimostrato a questi sostenitori di saper bene utilizzare le risorse che loro sono pronti a donarci facendo divenire il tutto un gioco di squadra ognuno per le proprie competenze e ruolo. Mentre io riparto subito dopo il rientro in Terra di Lavoro per partecipare al consiglio nazionale FIC sul Lago di Garda, la nostra squadra di chef riprende gli allenamenti perché per noi non esiste mai un punto di arrivo anche se si ottengono successi come quelli appena conseguiti. Stiamo perfezionando la squadra delle Lady chef, 18 unità degli oltre 170 iscritti che vantiamo, gestite da Gianfranco Anzini e le prossime competizioni saranno rivolte anche alle quote rosa oltre che a Junior e Senior. Sono orgoglioso da campano perché la nostra regione in questi campionati ha sbancato oltre che con noi, anche con la grande performance degli amici del team di Avellino, con i SEML associazione cuochi (Stabiese, Equana e Monti Lattari) e con gli amici dell’Associazione Provinciale Cochi di Napoli dimostrando d’avere persone d’alto livello sia per professionalità che per umanità”.
Soddisfattissimo del successo, anche per questa edizione ottenuto, si è espresso in numerose interviste il presidente nazionale FIC Rocco Pozzulo, in primis per la ripresa di attività in presenza dopo le difficoltà create dal Covid, poi anche per la così grande partecipazione dei suoi iscritti che hanno lasciato le loro attività per dedicarsi alla quattro giorni di Rimini e poi ancora perchè dopo le delusioni in campo calcistico gli italiani potranno almeno seguire la Nazionale Italiana Cuochi della FIC che, per partecipare alla Coppa del mondo di Cucina, volerà in Lussemburgo.
Significativa la presenza a Beer&Food Attraction, anche di Dovilio Nardi che nonostante le difficoltà affrontate, come in tanti per la pandemia, ha voluto essere presente in fiera con il proprio stand della NIP& Food di cui è presidente, dicendosi pronto a nuove avventure con la sua Nazionale Italiana Pizzaioli & Food ed in particolare con il concorso da lui ideato e realizzato già lo scorso anno ed in via di svolgimento per il 2022 “King of Pizza” che, dato il crescente successo intenderebbe ancor più migliorare, concretizzare e valorizzare con la futura edizione. Numerosi anche i prodotti innovativi, presentati in questa kermesse nel campo gastronomico, sul quale porre l’attenzione come il particolare condimento Gourmet “Lacrime di Cipolla della Valdelsa” realizzato da Gusto Toscano di Claudio La Mattina a Poggibonsi, qualcosa di veramente innovativo e particolarmente utile ad aggraziare nel gusto pietanze e piatti di particolar pregio che a volte anche con una sola goccia di prodotto possono diventare ancor più originali e ricchi di armonia per il palato. Poi le nuove creazioni di prodotti della “Caffo 1915 Group” lanciate a marchio “Bisleri” e le birre speciali del Birrificio Artigianale Calabräu. Nello stand dedicato alla Felice Bisleri & C., società del Gruppo che detiene l’antico marchio del Ferro China Bisleri, uno dei marchi più antichi e noti della liquoristica Made in Italy, lanciato come cura per la malaria e l’anemia nel 1881, con la filosofia dell’epoca consistente nel realizzare prodotti che oltre ad essere buoni dovevano anche “far bene” sono state proposte le novità Bisleri a base di infusi che vengono realizzate con frutti lavorati subito dopo la raccolta per mantenere intatte le proprietà organolettiche. La novità assoluta lanciata nel mondo delle bevande, nata dalla rielaborazione della ricetta proprio del Ferro China Bisleri, si chiama “Robur” accompagnata dallo lo slogan: La bevanda che dà forza! Un integratore alimentare di ferro registrato al Ministero della Salute. Dando così vita anche alla creazione di una linea di deliziose bevande come il Chinotto prodotto con i frutti della filiera di Gruppo Caffo 1915, coltivati nella propria azienda agricola in Calabria, il Bitter Lemon con 20% di succo e a base di china, la BergaSoda bevanda innovativa a base (20%) di succo di bergamotto calabrese».
Questo e tant’altro sono stati gli elementi del successo di Beer&Food Attraction “edizione ripresa in presenza” che ha permesso a IEG di poter fissare sin d’ora il prossimo appuntamento a Rimini Fiera, per l’8ª edizione, dal 19 al 22 febbraio 2023.
Giuseppe De Girolamo