Rovigo – Da sabato 2 a mercoledì 13 aprile la pittrice e designer genovese Milena Demartino espone alla Pescheria Nuova di Rovigo (corso del Popolo 140) due quadri di origine astratto-materica e due opere grafiche. L’esposizione, aperta al pubblico con orario continuato dalle 16.30 alle 19.30, si inserisce all’interno della mostra collettiva “Tra angeli e demoni” organizzata da Art Project, con cui Milena Demartino collabora dal 2013, in occasione del proprio decennale. Demartino è inoltre tra le protagoniste di "The light of the stars", collettiva di Artelier in esposizione ad ArteGenova da venerdì 8 a domenica 10 aprile e, a maggio, all’interno del monumento storico Lavoir Vasserot di Saint-Tropez.
“Tra angeli e demoni” si inserisce entro una cornice neogotica oggi riconvertita per le arti, e la kermesse comprende un folto pantheon di artisti italiani già ospitati all’interno della Biennale d’arte contemporanea in Veneto, importante manifestazione in collegamento con l’Expo di Milano. In occasione della collettiva rovigotta, l’artista contemporanea di pittura materica, stilista e designer ligure Milena Demartino espone alla Pescheria Nuova quattro opere di arte Aim (Astratto Informale Materico). «Soprattutto in un momento non facile come quello che stiamo vivendo – racconta Milena Demartino – ho scelto di continuare a fare arte perché rappresenta un’alternativa a tutto quello che succede fuori: un grido di vita e libertà. L’arte e il design sono un mezzo di comunicazione tra ciò che è vicino e ciò che è lontano, tra ciò che è terrestre e tra ciò che è spaziale».
Nata a Genova nel 1972, dopo una laurea in Lettere e Filosofia e un master in Filosofia Orientale l’artista e designer ligure Milena Demartino inizia a occuparsi di “poesia visiva”, alla quale affianca fin da subito la tridimensionalità. Amante dell’arte in ogni sua forma, Demartino si ispira alle opere del pittore statunitense Jackson Pollock, uno dei principali esponenti dell’espressionismo astratto e dell’action painting, per il quale negli anni sviluppa il concetto di arte Aim (Astratto Informale Materico), che la porta a esporre in diverse gallerie tra Italia, Europa e Stati Uniti. Il suo pensiero le permette di esplorare il mondo «attraverso il colore e la materia – spiega l’artista – rendendo possibili una peculiare profondità dello spazio e la creazione di paesaggi cosmici». L’artista genovese ha inoltre portato l’Aim nel mondo della moda, riuscendo così a «coniugare espressività artistica a un senso di unicità» in grado di dar vita a una vera e propria fashion art.
La mostra (a ingresso gratuito) inaugura sabato 2 aprile alle 18.30 e resta aperta al pubblico dal 2 al 13 aprile con orario continuato, dalle 16.30 alle 19.30.