Creata dall'attrice australiana Sally McLean nel 2015, Shakespeare Republic è una serie antologica vincitrice di molti premi internazionali tra cui il premio speciale "Michael Ajakwe Awards" nella sezione Webserie del Digital Media Fest 2021, diretto dalla regista Janet De Nardis. Prodotta da Incognita Enterprises, celebra non solo il più grande drammaturgo del mondo, Shakespeare, ma anche la comprensione dei grandi problemi dei nostri giorni. Shakespeare Republic costituisce la base per una narrazione davvero varia, fantasiosa ed epica all'interno natura dell'essere umano.
Usando il mezzo delle digital series, Shakespeare Republic è un viaggio attraverso le opere di William Shakespeare e dei suoi colleghi drammaturghi elisabettiani, con l'obiettivo di riscoprire, rinvigorire e occasionalmente reinterpretare osservazioni universali in un ambiente moderno, con un occhio sull'attualità e sulle problematiche sociali del nostro tempo.
Abbiamo intervistato Sally McLean, attrice e autrice di questa Webserie:
Quanto sono importanti festival come il Digital Media Fest per le opere webseriali?
I festival sono fondamentali per la promozione delle Webseries, non solo per il riconoscimento delle stesse all'interno delle loro cerimonie di premiazione, ma anche per le opportunità di networking e connessione con gli altri membri della comunità dei registi e creators. Ho avuto l'occasione di incontrare così tanti fantastici colleghi creativi partecipando a panel ed eventi del festival, sia virtualmente che di persona nel corso degli anni; tutto ciò è inestimabile per condividere idee, discutere di problemi di mercato e riconoscere che siamo tutti parte di una comunità globale.
Qual è stata la soddisfazione più grande che ha avuto grazie al lavoro fatto?
Poter lavorare con un gruppo così brillante di colleghi creativi è la prima soddisfazione del mio lavoro. Sono stata così fortunata con il gruppo di persone che mi circondano, sia attori che troupe, e sono grata di lavorare con tutti loro e avere la loro fiducia. Anche l'opportunità di sperimentare idee, superare i confini e correre rischi con la narrazione di Shakespeare Republic è stata un'esperienza preziosa e mi ha dato la fiducia necessaria per lanciarmi in altre storie e nuove idee da portare sullo schermo.
Quali sono i suoi progetti per il futuro? Ha delle nuove opere in produzione?
Dato che sono principalmente un'attrice, attualmente sto girando una nuova serie TV in onda qui in Australia, il che è una gioia, perché devo solo imparare le mie battute e
venire sul set ogni settimana, invece di essere responsabile dell'intera ripresa!
Ma amo anche creare il mio lavoro, quindi anche questo continua. Ho la stagione
quattro di Shakespeare Republic in fase di sviluppo iniziale, con la quale sto sperimentando alcune nuove idee per la narrazione. Sono in fase di pre-produzione con una nuova breve Webserie "Dark Arcadia", che fa parte dell'universo di Shakespeare Republic, ma segna anche una nuova direzione nella narrazione; la gireremo entro la fine dell'anno. Ho diretto un'altra Webserie alla fine del 2021 per l'Howard Fine Acting Studio con la loro classe di diploma del 2021, Walking Shadows, che è attualmente in post-produzione, è un po' diversa da quello che ho fatto in precedenza ed ero entusiasta di ottenere una borsa di studio per iniziare a scrivere un testo nuovo di zecca, una serie originale ambientata a Melbourne, in Australia, di genere giallo/thriller. Non ho avuto il tempo e le risorse per tornare seriamente su una sceneggiatura, quindi è stata una gioia poterci dedicare del tempo creando una storia completamente nuova.
Secondo lei cosa cosa è urgente raccontare in questo periodo?
C'è così tanto che deve essere messo in evidenza in tutto il mondo in questo momento. Come c'è sempre stato. Dalle questioni di uguaglianza di genere, ai bisogni dei disabili e delle comunità sordomute che hanno bisogno di inclusione, dal nostro popolo e dalle Prime Nazioni, dando voce ai movimenti trattenuti come Black Lives Matter, per fermare la violenza contro donne e bambini in tutte le forme. Questo è solo un piccolo esempio di dove dovrebbe essere posta la nostra attenzione. Ma penso anche che dobbiamo ricordarci a vicenda che la gentilezza esiste ancora, così come il desiderio di capire e impegnarsi. Le notizie di attualità possono essere così deprimenti, specialmente ora. Ma come artisti possiamo trovare un modo per affrontare i problemi che la società deve affrontare e dare comunque un senso di speranza, solo così possiamo contribuire utilmente al dialogo contemporaneo. Evidenziare i problemi è importante, ma lo è anche fornire ai nostri simili la sensazione di poter fare concretamente qualcosa per ottenere risultati positivi. Sono un'ottimista però, quindi sono una grande sostenitrice della speranza e del fare del mondo un posto migliore, anche se sembra un compito completamente opprimente!