“Capire ancora”, già disponibile in tutti gli store digitali (Etichetta Rosso Al Tramonto),è un progetto artistico nato con l’intento di far capire alle persone quanto sia importante la libertà e l’amore verso se stessi.
“Quando si è innamorati”, sostiene Ariel, “sono tante le cose che non si riescono ad ammettere, ma basta poco per capire che in realtà il vero amore nasce da dentro e che a volte il cambiamento, anche se spaventa, fa crescere”
Ariel nel suo brano menziona questa frase dicendo: quando si ama non si ragiona e quando si ragiona troppo non si ama, poi c’è un qualcosa che le frulla in testa, disegnando sulla neve frasi contro ogni sua guerra, ma è positiva sul cambiamento che ci sarà.
L’artista dunque esprime l’emozione che nasce da un sentimento nuovo a lei sconosciuto che aveva cercato sin da bambina e che appunto lo ritrova nella persona che ama. Parole semplici che toccano il cuore in un equilibrio instabile che non dà certezze. Parallelo a questo amore si intravede, la forza personale dell’artista nel ricostruire se stessa attraverso una canzone, in cui si evince la voglia di cambiare per ritrovare se stessi.
L’artista cerca di sotterrare tutti quei ricordi tristi che sono stati parte della sua infanzia difficile e superando un periodo molto buio, descrivendo una donna ormai non più bambina che non fa altro che amare e dare senza ricevere nulla in cambio. Tutto ciò si ricollega anche al giorno d’oggi dove spesso si ha paura di lasciare andare ciò che ci opprime e ci fa star male.
Da questo si evince che a volte bisogna allontanarsi e fuggire da un amore...da un dolore...e recuperare quello che credevi perso con presupposti nuovi.
“In conclusione di ciò”, continua Ariel, “il modo di amare ce lo insegnano i nostri genitori, ma forse quello che dovrebbero insegnarci è ad amare e apprezzare noi stessi, perché se non siamo capaci di amarci non possiamo sperare o solo immaginare che qualcuno ci ami”.
Biografia
Ariel, pseudomino di Salvatrice Proietto, è un artista emergente ma con un bellissimo futuro davanti a sé. Nata a Siracusa il 25 maggio 1994 e cresciuta a Catania. La scelta improvvisa di cambiare nome nasce all’ età di sette anni, quando vide per la prima volta il cartone animato “La sirenetta Ariel”. E’ proprio da questo cartone che nasce la sua passione per la musica. Fin da piccola andava con la nonna a cantare nel coro della chiesa. Con costanza e determinazione ha continuato la carriera di cantante partecipando inoltre a vari concorsi importanti quali: Una voce italiana, New York canta, Pippolatico Festival di Firenze ed il programma televisivo The Coach. Questi concorsi sono stati molto costruttivi per l’artista perché ha ricevuto dagli opinionisti varie critiche che le hanno permesso di migliorarsi sempre più.