Inviato
il progetto definitivo all’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della
Mobilità per l’emissione del decreto di finanziamento per la realizzazione dei
lavori di sistemazione e messa in sicurezza della sede viaria della S.P. n. 119
Polizzi Generosa - Portella Colla, in tratti saltuari. Saranno, infatti, undici
gli interventi che verranno realizzati lungo tutta la strada che ad oggi
risulta chiusa dal Km. 1,700 al Km. 5.
Il
progetto di 1,5 milioni di euro rientra nella Strategia nazionale Aree Interne
(SNAI) Madonie e prevede tutte le opere necessarie al ripristino della viabilità
e messa in sicurezza del tratto stradale che da Polizzi Generosa arriva a
Portella Colla a poca distanza dalle strutture sciistiche di Piano Battaglia.
“L’intervento
– spiegano il presidente dell’Unione Madonie Pietro Macaluso e il responsabile
tecnico di Sosvima Alessandro Ficile – è stato progettato secondo le prescrizioni
contenute nel D.I.S.A. al fine di annullare le ordinanze interdittive o
limitative al transito veicolare che interessato la S.P. 119.”
Gli
elaborati sono stati realizzati dall’ufficio Speciale per la Progettazione
della Regione Siciliana grazie alla convenzione stipulata con la Città
metropolitana di Palermo soggetto attuatore della programmazione degli
interventi su alcune strade provinciali da parte dell’Unione delle Madonie.
“Oggi
raccogliamo il risultato di un lavoro fatto con impegno e dedizione. La
promessa fatta al territorio di spendere le risorse della SNAI impegnate sulla
viabilità – afferma Giuseppe Minutilla assessore alla viabilità dell’Unione
Madonie - alla fine è stata rispettata per una scelta opportuna e giusta. Nei
prossimi giorni saranno aggiudicati i lavori della S.P. 11 svincolo di Irosa della
Gratteri-Lascari e della S.P. 52 e 60. Ringrazio i colleghi della giunta dell'Unione
Madonie per il sostegno e l'impegno profuso insieme responsabile di Sosvima Alessandro
Ficile per il suo prezioso lavoro.”
Le
scelte progettuali adottate hanno seguito il rispetto della compatibilità
ambientale e il contenimento dei costi, coniugati all’ottenimento di elevati
standard di sicurezza per la circolazione veicolare. I lavori interesseranno la
sede stradale, nelle parti cedute che saranno ripristinate, i tratti a monte
interessati da distacco corticale che saranno ripresi con l’esportazione delle
parti instabili e la rinaturalizzazione delle scarpate. Saranno sostituite le
gabbionate deformate con quelle nuove e sarà regimentata l’acqua a monte di
esse. Allo stesso modo saranno realizzati interventi di sostituzione dei cavi e
risistemazione dei pannelli della georete già posta a protezione dei versanti. In
alcuni punti saranno realizzati muri di sottoscarpa in cemento armato che sarà
ricoperto con pietra naturale locale per limitare ogni possibile impatto
ambientale. Tutte le zone interessate da frane saranno ripristinate e in tutti
i ponti saranno realizzati i giunti di dilatazione con elementi in neoprene. Il
quarto, dei cinque ponti presenti sul tracciato, sarà completamente demolito e
sostituito da una struttura scatolare in cemento armato. È prevista altresì la realizzazione
della segnaletica verticale e orizzontale.