Conoscere il colore, valutarne attentamente gli effetti sull’essere umano, per rendere così l’ambiente costruito più vivibile, sia funzionalmente sia esteticamente, e supportare ciascuna delle azioni che verranno svolte al suo interno. Competenze fondamentali per ogni professionista della progettazione e della decorazione, che rappresentano un autentico valore aggiunto in un mercato sempre più competitivo e in piena ripartenza, come il settore edile.
Insegnare a usarle con competenza e correttezza è proprio l’obiettivo di IACC- Associazione Italiana dei Progettisti/ Consulenti del Colore, protagonista di due giorni di incontri con i professionisti del design del colore, nell’ambito dell’edizione 2021 del Festival dell’Edilizia Leggera, in programma a Torino dal 18 al 20 novembre prossimi.
CONOSCERE IL COLORE PER CRESCERE COME PROFESSIONISTA- Al terzo anno di collaborazione con Fel- dopo l’edizione di Bari del 2019 e quella online nel 2020-, IACC porta all’evento di Torino la decennale competenza nella formazione dei consulenti e progettisti del colore, con focus sul lavoro dei professionisti della progettazione e del design. Una formazione multidisciplinare, che spazia dai fondamenti del colore all’influenza dello stesso sull’uomo e l’ambiente, dalla colore negli spazi architettonici alla psicologia ambientale, e che intende comunicare il ruolo della progettazione cromatica come grande valore aggiunto per i professionisti cui è dedicato il seminario.
La corretta padronanza di queste nozioni permette agli specialisti di distinguersi grazie a consulenze puntuali e innovative, e di allargare così il proprio mercato. Questo perché il design del colore è un settore professionale che richiede esperti con competenze specifiche: per formulare un progetto efficace è necessaria una formazione specifica e interdisciplinare che sappia offrire gli strumenti necessari a soddisfare, nei vari ambiti della progettazione, le esigenze funzionali ed estetiche che consentono di ottenere una piena integrazione tra uomo e ambiente costruito.
Con la ripartenza delle attività del settore edile, anche grazie a incentivi ed ecobonus, tutte le professionalità del settore hanno avuto una spinta, a maggior ragione quelle specializzate e competitive: è questo, quindi, il momento giusto per specializzarsi come progettista del colore, e la presenza di IACC al FEL di Torino un’importante occasione di crescita professionale e personale.
"La preparazione che, come IACC Italia diamo da oltre 10 anni ai nostri consulenti, va oltre la formazione convenzionale dei corsi di architettura e di design che si limita a poche nozioni di teoria del colore” spiega Massimo Caiazzo, presidente IACC Italia- “L'argomento colore può essere analizzato da infiniti punti di vista, perché investe ogni campo del sapere: dalla filosofia alle scienze naturali, dalla biologia alla medicina, dall'antropologia alla psicologia, dalla fisica al design, dall’architettura all’arte. Studi recenti hanno confermato che la nostra reazione al colore è totale: ne siamo influenzati sia psicologicamente che fisiologicamente. Il design del colore è un settore professionale che richiede esperti con competenze specifiche, e per questo ci teniamo a supportare professionisti che stanno ripartendo con le loro attività dopo un lungo stop".
IACC- Associazione Italiana dei Progettisti/ Consulenti del Colore
Presente in 12 paesi in tutto il mondo, IACC è la più antica e autorevole istituzione internazionale finalizzata alla diffusione della cultura progettuale del colore. Da oltre 60 anni organizza corsi di alta formazione e promuove il riconoscimento delle figure professionali del Colour Consultant e del Colour Designer.
Nel 2009 nasce lo IACC Executive Committee IACC Italia, Associazione Italiana dei Progettisti/ Consulenti del Colore che, nel pieno rispetto del disciplinare internazionale, si impegna a valorizzare le attività di ricercatori e progettisti del colore su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo del programma didattico IACC è quello di formare figure professionali qualificate, che valutino attentamente gli effetti del colore sull’essere umano per rendere l’ambiente più vivibile, sia dal punto di vista funzionale sia estetico, e supportare così le azioni che vi verranno svolte.
Al percorso accademico, l’associazione affianca altre attività in diversi ambiti, privilegiando quello del valore sociale del colore per la collettività: dall’organizzazione e promozione di eventi culturali, artistici e ricreativi legati al colore, alla realizzazione di progetti no-profit di riqualificazione cromatica, alla creazione di campagne di sensibilizzazione e raccolte fondi a supporto delle attività stesse. Rientrano in questo contesto i progetti Design+Sensibile, esperienza multiculturale e policroma dedicata all’integrazione tra uomo e ambiente urbano; quello di riqualificazione del Liceo artistico Boccioni di Milano; e quello della Casa di cura Redaelli, sempre a Milano.
IACC Italia è presieduta da Massimo Caiazzo, nominato dal Presidente Internazionale IACC, attraverso l’investitura a Vice President IACC for the Executive Commitee for Italy. Vicepresidente è Nello Marelli. Completano l’organico dell’associazione il Collegio direttivo, che si rinnova annualmente, e l’Assemblea degli associati.