La quarta edizione di Trento In City Golf presented by Engel & Völkers del 18 settembre scorso è passata agli archivi con un ennesimo successo, anche merito del bel tempo che ha favorito l’afflusso del pubblico, composto da appassionati ma anche da tanta gente che di sabato frequenta il centro storico per passeggiare o fare shopping: delle quattro edizioni trentine questa è stata la più seguita.
Una… buca tira l’altra, si potrebbe dire e così è stato. Una più originale dell’altra, allestite dagli organizzatori di Curtes nei punti più caratteristici e nelle piazze più belle di Trento, a partire da Piazza Pasi, dove è stata installata una vera e propria club house. È stato bello vedere girare per città i 72 golfisti con sacche, trolley e con i caddy. Insomma una gara di golf con tutti i crismi, non sul green naturale, ma su quello sintetico delle singole buche realizzato da Southwest Greens Central Europe, main partner della manifestazione cittadina.
Una delle buche in particolare è stata molto apprezzata ed ha suscitato grande impegno dei partecipanti, quella dedicata a Mortec Tooor. Come nelle passate edizioni, l’azienda Mortec ha compensato con un benefit i punteggi realizzati da ogni singolo golfista centrando una minuscola finestrella sul portone Mortec, ciò ha portato, anche con un’integrazione dell’azienda, ad un totale di 1000 euro destinati alla AIL Trentino, l’Associazione Italiana contro le Leucemie. L’assegno di 1000 euro è stato consegnato a Gianluca Farina della AIL da Marc Morandell di Mortec.
Sarebbe lungo descrivere tutte le altre 17 buche affrontate in contemporanea da squadre di 4 players, con un successo della manifestazione arrivato in anticipo con la chiusura delle iscrizioni anzitempo per il raggiungimento della quota massima ammessa al torneo. Alla conclusione della manifestazione svoltasi al Muse di Trento, che ha ulteriormente valorizzato Trento In City Golf presented by Engel & Völkers, era grande la soddisfazione di Kurt Anrather, CEO di Curtes, in una edizione svoltasi con tutte le limitazioni imposte dal Covid. Tante le personalità presenti alla serata di chiusura, oltre a quelle viste sul campo di gara. C’erano l’assessora comunale Monica Baggia, il questore vicario Luigi Di Ruscio, il direttore dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Matteo Agnolin, ma anche una folta ed importante rappresentanza dei partners della manifestazione, tra cui il marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga della Cantina San Leonardo, Diego Cattoni, amministratore delegato di A22, e diversi altri personaggi.
E ora si pensa già all’edizione 2022!
Info: www.incitygolf.it
Fonte notizia
www.newspower.it InCityGolf_Trento.htm