Milano, 12 Luglio 2021 – Stanchezza e affaticamento si fanno sentire quasi sempre a luglio, quando le vacanze sono alle porte, ma per molti non imminenti. Quest’anno ancora di più, a causa della Pandemic Fatigue (stress da pandemia), ovvero quella condizione di stanchezza mentale, per cui si viene sopraffatti dall’ansia, causata sia da crescenti e costanti preoccupazioni economiche e difficoltà a onorare i propri impegni (mutui, finanziamenti, bollette, ecc) sia dai periodi di forzato isolamento. L’esperto del credito KRUK stila una lista di consigli per gestire l’ansia rispetto ai propri comportamenti di spesa, che dopo 16 mesi di restrizioni potrebbe rischiare di peggiorare ulteriormente la situazione economica, sperperando denaro inutilmente in un gesto di sconsideratezza. La cura, sembra paradossale, è proprio concedersi una coccola seppur calcolata!
Molte famiglie, infatti, sommando la normale stanchezza del periodo alla Pandemic Fatigue, derivante sia dai lockdown sia dalle preoccupazioni economiche, si trovano oggi vicine a un sovraccarico d’ansia. Stato di ansia che potrebbe portare, con l’estate e la voglia di evasione, ad un gesto sconsiderato, come spendere tutti i propri risparmi in un vano tentativo di sfuggire alla realtà. Come fare quindi a ritrovare la giusta serenità per godersi un po' l’estate e allo stesso tempo rispettare tutte le scadenze finanziarie?
I 4 consigli di KRUK:
1. Gestire i propri impegni economici o debiti! Il dialogo rappresenta la migliore soluzione per agire. Bisogna sempre avvisare la società con cui si hanno rate in scadenza che facciamo fatica a pagare o la società di gestione del credito con cui si ha un debito se ci si trova in difficoltà. Trovare una soluzione realistica e fattibile insieme è il primo passo verso una rigenerante serenità e consapevolezza di poter gestire le cose.
2. Fare le vacanze! Seppur low cost e per pochi giorni è importante concedersi qualche giorno di relax. Per capire quale parte del proprio budget è destinato alle vacanze si può utilizzare il metodo 50/30/20, disponibile in un click e in forma totalmente anonima sul sito di KRUK Italia. Questo metodo suddivide e calcola sulla base delle proprie entrate mensili le spese essenziali (50%) come casa, cibo e trasporti, le spese superflue (30%) come ristoranti e vacanze e il risparmio (20%).
3. Tempo scaduto per la prova costume: tenere da parte un piccolo budget per le spese da dedicare all’allenamento, ai trattamenti e agli acquisti beauty, facendo in modo di non attingere dal paniere di soldi necessari per i beni di prima necessità. Concedersi un piccolo sfizio di bellezza giova a mente e corpo!
4. Approfittare dei saldi per acquistare qualche capo da ormai troppo tempo in stand by nel carrello: l’oggetto del desiderio, che sia un accessorio high-tech indispensabile per la famiglia o un acquisto intelligente in previsione del rientro ‘in presenza’ a scuola o a lavoro, deve essere individuato assieme alla stima del suo costo effettivo. A questo proposito risulta molto utile l’antico metodo della nonna, che i giapponesi chiamano Kakebo e che consiste nel documentare entrate e uscite fisse su un quaderno, da sempre uno strumento valido con cui si riesce a risparmiare tra il 30 e il 35% delle uscite del mese.