Tokyo, Monaco e Basking Ridge, NJ – (8 luglio 2021) – Inizia oggi, con la somministrazione della terapia al primo paziente, DESTINY-Gastric04, uno studio globale di fase 3 che valuta la sicurezza e l'efficacia di ENHERTU® (trastuzumab deruxtecan), rispetto alla terapia costituita dall’associazione ramucirumab/paclitaxel in pazienti affetti da adenocarcinoma dello stomaco o della giunzione gastroesofagea HER2-positivo metastatico e/o non resecabile, che è progredito durante o dopo un regime terapeutico a base di trastuzumab.
Nel recente report dell’ASCO Clinical Cancer Advances 2021, l’anticorpo monoclonale coniugato di Daiichi Sankyo e Astrazeneca ENHERTU, è stato definito come uno dei due progressi significativi nel contesto dell’ “Evoluzione Clinica dell’Anno: La profilazione molecolare che guida il progresso nei carcinomi gastrointestinali” (ASCO Clinical Advance of the Year: Molecular Profiling Driving Progress in GI Cancers), sulla base dei dati degli studi DESTINY-CRC01 e DESTINY-Gastric01.
Attualmente è in corso un ampio e completo programma di sviluppo per valutare l’efficacia e la sicurezza di ENHERTU in monoterapia per il trattamento di diversi tumori con espressione di HER2, inclusi i carcinomi della mammella, dello stomaco, del polmone e del colon-retto.
"Con il trial DESTINY-Gastric04 valuteremo se ENHERTU migliora la sopravvivenza rispetto ad un regime terapeutico in associazione che è comunemente usato come trattamento di seconda linea nel carcinoma gastrico metastatico HER2-positivo. - Spiega Gilles Gallant, BPharm, PhD, FOPQ, Vice Presidente Senior, e direttore Globale dello Sviluppo oncologico, del Dipartimento R&D di Daiichi Sankyo – I risultati di studi precedenti avevano portato in due regioni all’approvazione di ENHERTU per il trattamento del carcinoma gastrico metastatico HER2-positivo, e siamo entusiasti di continuare la nostra ricerca su questa popolazione di pazienti per potenziare il nostro sforzo di offrire una nuova opzione di trattamento a sempre più persone nel mondo”.
Il carcinoma gastrico è associato a una prognosi sfavorevole, in particolare se in stadio avanzato, con solo il 5-10% dei pazienti che sopravvive a 5 anni. [i] Un carcinoma gastrico su cinque risulta HER2-positivo tuttavia, dopo il trattamento con trastuzumab, è stata osservata una perdita di espressione di HER2 tra il 29 e il 69% dei tumori, suggerendo che con questo regime terapeutico una diminuzione dell'espressione di HER2 può portare a una progressione e può essere associata a scarsi risultati.[ii] [iii] [iv],[v],[vi] Dopo che la malattia progredisce a seguito di terapia sistemica anti-HER2 di prima linea, le opzioni di trattamento di seconda linea sono limitate, e per questi pazienti sono necessarie nuove terapie anti-HER2.1, 7,8
ENHERTU (Trastuzumab deruxtecan) è un anticorpo monoclonale coniugato (ADC) specifico per il recettore HER2. Realizzato con l’impiego della tecnologia DXd brevettata di Daiichi Sankyo, trastuzumab deruxtecan è l’ADC leader del portfolio oncologico di Daiichi Sankyo e il programma più avanzato nella piattaforma scientifica ADC di AstraZeneca. È costituito da un anticorpo monoclonale coniugato ad un inibitore della topoisomerasi I, un derivato exatecan, tramite un legame stabile e scindibile a base tetrapeptidica.
ENHERTU (5,4 mg /kg) è approvato negli Stati Uniti con valutazione accelerata, e in UE e in Giappone con autorizzazione condizionata, per il trattamento di pazienti adulte con carcinoma mammario HER2-positivo non resecabile o metastatico, le quali hanno ricevuto due o più precedenti regimi di trattamento anti-HER2. L’approvazione si basa sullo studio DESTINY-Breast01. ENHERTU (6,4 mg /kg) è anche approvato in U.S.A. e Giappone per il trattamento di pazienti adulti affetti da adenocarcinoma gastrico HER2-positivo localmente avanzato o adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea, precedentemente trattati con regimi a base di trastuzumab. L’approvazione si basa sui risultati del trial DESTINY-Gastric01. ENHERTU è approvato negli USA con l’avvertenza per malattia polmonare interstiziale e tossicità embrio-fetale.
DESTINY- Gastric04 è uno studio globale di fase 3, in aperto, randomizzato, che valuta la sicurezza e l'efficacia di ENHERTU (6.4mg/kg) rispetto alla terapia in associazione di ramucirumab/paclitaxel in pazienti affetti da adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea HER2+positivo metastatico e/o non resecabile, con progressione della malattia durante o dopo un regime terapeutico contenente trastuzumab.
DESTINY-Gastric04 arruolerà circa 490 pazienti in diversi centri in Asia, Europa e Sud America. I pazienti saranno randomizzati a ricevere ENHERTU o ramucirumab/paclitaxel. L'endpoint primario di DESTINY-Gastric04 è la sopravvivenza globale. Gli endpoint secondari includono la sopravvivenza libera da progressione valutata dallo sperimentatore, il tasso di risposta obiettiva, la durata della risposta, il tasso di controllo della malattia, la sicurezza, la farmacocinetica e l'immunogenicità. Per ulteriori informazioni sulla sperimentazione, visita il sito ClinicalTrials.gov.
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Il Carcinoma gastrico HER2-positivo metastatico
Il carcinoma gastrico (dello stomaco) è il quinto tumore più comune al mondo e la quarta principale causa di morte per cancro, con un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 5-10% nei casi di malattia metastatica; 1,[vii] nel 2020, sono stati segnalati circa un milione di nuovi casi e 768.000 decessi.[viii]
I tassi di incidenza del carcinoma gastrico sono notevolmente più alti nell'Asia orientale, dove si verifica circa la metà di tutti i casi. 1,10,[ix] Il carcinoma gastrico viene solitamente diagnosticato in stadio avanzato, ma anche quando la diagnosi avviene nelle fasi iniziali, la sopravvivenza rimane modesta. 2,[x],[xi]
Circa un carcinoma gastrico su cinque risulta essere HER2-positivo. 2,3 L’HER2 è una proteina recettore tirosin-chinasico che favorisce la crescita tumorale ed è espresso sulla superficie di molti tipi di cancro, inclusi i tumori della mammella, dello stomaco, del polmone e del colon-retto. 3 L’iper-espressione di HER2 può essere associata a una specifica alterazione del gene HER2 nota come amplificazione di HER2.3
Il trattamento di prima linea raccomandato per il carcinoma gastrico avanzato o metastatico HER2-positivo è la chemioterapia in associazione con trastuzumab, un farmaco anti-HER2, che ha dimostrato un miglioramento degli outcomes se aggiunto alla chemioterapia.11 Tuttavia, dopo il trattamento con trastuzumab, è stata osservata una perdita di espressione di HER2 tra il 29 e il 69% dei pazienti con carcinoma gastrico, suggerendo che con questa terapia una diminuzione dell'espressione di HER2 può portare a una progressione e può essere associata a scarsi risultati. 4,5,6,7,8 Per il carcinoma gastrico che progredisce nonostante il trattamento di prima linea a base di trastuzumab, le opzioni di trattamento restano limitate, e in molte aree del mondo non sono disponibili ulteriori farmaci anti-HER2.1,7,8
Il Programma di Sviluppo Clinico ENHERTU
Un ampio e completo programma di sviluppo è attualmente in corso per valutare l’efficacia e la sicurezza di ENHERTU in monoterapia per il trattamento di diversi tumori con espressione di HER2, inclusi il carcinoma mammario, gastrico, polmonare e colorettale. Sono anche in corso ulteriori studi clinici con ENHERTU in associazione con altri trattamenti anti-cancro, quali l’immunoterapia.
Nel recente report dell’ASCO Clinical Cancer Advances 2021, ENHERTU è stato definito come uno dei due progressi significativi nel contesto dell’ “Evoluzione Clinica dell’Anno: La profilazione molecolare che guida il progresso nei carcinomi gastrointestinali”(“ASCO Clinical Advance of the Year: Molecular Profiling Driving Progress in GI Cancers”), sulla base dei dati degli studi DESTINY-CRC01 e DESTINY-Gastric01.
Nel maggio 2020, ENHERTU ha anche ricevuto una BTD negli U.S.A per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare metastatico non a piccole cellule (NSCLC) che presentino una mutazione di HER2 e progressione di malattia durante o dopo una terapia a base di platino.
La collaborazione tra Daiichi Sankyo e AstraZeneca
A marzo 2019, Daiichi Sankyo e AstraZeneca hanno finalizzato una collaborazione a livello globale al fine di sviluppare e commercializzare congiuntamente ENHERTU, a cui si aggiunge datopotamab deruxtecan a luglio 2020 . L’accordo riguarda tutto il mondo, eccetto il Giappone, dove Daiichi Sankyo manterrà i diritti esclusivi per ciascun ADC. Daiichi Sankyo sarà unica responsabile per la produzione e la fornitura di ENHERTU e datopotamab deruxtecan.
Daiichi Sankyo in Oncologia
Il portfolio oncologico di Daiichi Sankyo è sviluppato da un team di scienziati di prim’ordine che si spingono oltre il pensiero tradizionale per creare trattamenti significativi per le persone affette dal cancro. Ancorata alla sua nuova tecnologia DXd degli anticorpi monoclonali coniugati (ADC), la ricerca di Daiichi Sankyo include laboratori di biologia, chimica medica, diagnostica e altri laboratori di ricerca in Giappone e Plexxikon Inc., il suo centro di R&D specializzato sulla struttura delle piccole molecole a Berkeley (California). Daiichi Sankyo collabora anche con partner accademici e aziendali per far progredire ulteriormente la conoscenza del cancro mentre si avvicina all’ambizioso obiettivo di diventare un leader globale in oncologia entro il 2025.
Fonte: https://bit.ly/3AIhZBs
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Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo attivamente impegnato nello sviluppo e diffusione di terapie farmaceutiche innovative con la mission di “contribuire all’arricchimento della qualità della vita in tutto il mondo”, facendo leva su una ricerca scientifica e una tecnologia di prima classe. Oltre a mantenere il suo attuale portafoglio di farmaci per il trattamento del tumore e delle malattie cardiovascolari, Daiichi Sankyo si dedica principalmente allo sviluppo di nuove terapie per le persone affette da cancro o da altre malattie con elevati bisogni medici non ancora soddisfatti. Con oltre 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi, Daiichi Sankyo e i suoi 16.000 dipendenti in tutto il mondo, contano su una ricca eredità di innovazione per realizzare la Vision del Gruppo al 2030 di diventare una “Global Healthcare Company Innovativa che contribuisce allo Sviluppo Sostenibile della Società”. Per maggiori informazioni visita il sito www.daiichi-sankyo.it
References:
[i] Casamayor M, et al. Ecancermedicalscience. 2018;12:883.
[ii] Zhao D, et al. J Hematol Oncol. 2019;12(1):50.
[iii] Seo S, et al. Gastric Cancer. 2019;22(3):527-535.
[iv] Kijima T, et al. Anticancer Res. 2020;40(1):75-80.
[v] Thuss-Patience PC, et al. Lancet Oncol. 2017;18(5):640-653.
[vi] Satoh T, et al. J Clin Oncol. 2014;32(19):2039‐2049.
[viii] WHO. International Agency of Cancer Research. Cancer Today. Accessed May 2021.
[ix] Oditura M, et al. World J Gastroenterol. 2014 Feb 21;20(7):1635-49.
[x] SEER Cancer Stat Facts: Stomach Cancer. Accessed May 2021.
[xi] Cancer Research UK. Stomach Cancer Survival Statistics. Accessed May 2021.
Fonte notizia
bit.ly 3hlItkO