Come annunciato l’Unione delle Madonie ha presentato l’atto di intervento ad adiuvandum per bloccare il dimensionamento scolastico delle Madonie.
L’atto presentato dall’Avv. Antonino Calcò è a sostegno del ricorso al TAR già presentato dal Comune di Petralia Sottana di cui si attende la definizione in questi giorni.
Nell’atto di intervento ad adiuvandum si chiede l’annullamento previa sospensione cautelare del Decreto dell’Assessorato dell’istruzione e della formazione professionale della Regione Siciliana n. 217 del 10 marzo 2021, nella parte in cui l’Assessore dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, nell’approvare il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2021/2022 ha soppresso l’I.C. di Petralia Sottana “21 Marzo” che accorpava le scuole di Petralia Sottana, Geraci Siculo, Alimena accorpando i plessi ad altri Istituti del circondario.
Tutto ciò in considerazione del fatto che per l’anno 2021-2022, nei Comuni montani, gli indici di riferimento affinché gli Istituti mantengano la personalità giuridica, sono stati portati a 300 alunni.