Ce lo conferma Artigiani in Città, azienda leader nel campo dell’arredamento e delle soluzioni salvaspazio, che nei primi tre mesi del 2021 ha visto aumentare il suo fatturato del 45% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Smart working, didattica a distanza e la convivenza 24 ore su 24 di famiglie più o meno numerose, hanno evidenziato l’esigenza di poter disporre di spazi meglio organizzati, ed in particolare la necessità luoghi per giocare, praticare sport e di piani di lavoro che prima o non erano indispensabili, o venivano inevitabilmente condivisi.
Nelle grandi città, dove gli appartamenti sono spesso molto piccoli, lo spazio è diventato una questione urgente (soprattutto in tempi di pandemia) e le soluzioni salvaspazio stanno rappresentando la miglior via d’uscita per garantire la pace e la serenità tra le mura domestiche.
Mai come in questo periodo storico l’attenzione è puntata sulla qualità della vita in casa e per questo oggi i mobili trasformabili risultano tra i più ricercati e venduti, tanto da dover spingere l’azienda ad un aumento vertiginoso della produzione (oltre il doppio del normale trend di stagione).
Se prima la casa rappresentava perlopiù il luogo in cui rifugiarsi dal mondo esterno, oggi è diventata essa stessa parte di quel mondo, tra video-conferenze di lavoro, aperitivi su zoom e lezioni di pilates on line.
Non più solo accogliente e confortevole quindi ma anche pratica e funzionale e che sa adattarsi alle esigenze di chi la abita, anche in tempi di pandemia.
Fonte notizia
www.artigianiincitta.it