La storia di Hewlett Packard HP85.
Il primo Gennaio del 1939, Bill Hewlett e David Packard, due studenti di
ingegneria elettronica alla Stanford University, crearono per la prima volta il
marchio 'Hewlett-Packard' nel garage della 367 di Addison Avenue a Palo Alto.
Il primo prodotto di questo storico marchio fu un oscillatore audio che la
Walt Disney utilizzò molto per i suoi esperimenti audio.
Primo prodotto e primi clienti, però, non portano alla ricchezza, infatti
il primo prodotto portava un fatturato di circa 5.000 $ e niente più.
Passano gli anni e l'azienda si sviluppa incredibilmente infatti 10
anni dopo l'azienda possiede un fatturato di quasi 2 milioni e centinaia di
lavoratori sulle sue spalle. Con il passare degli anni l'azienda possiede un
sempre più vasto guadagno, migliaia di lavoratori e sempre più importanza sul
mercato internazionale sviluppando svariate sedi in giro nel mondo.
L'azienda però non cade in declino con il tempo, questo lo dimostra
il fatto che nel 1966 venne creato il primo computer e dopo soli 6
anni, nacque la prima calcolatrice.
Nel 1980 inventarono la prima stampante laser e il computer 'Hewlett Packard
HP85 (https://www.nightfallcrew.com/23/03/2013/hewlett-packard-model-85-hp-85/?lang=it) e
ciò fece scoppiare il boom economico all'interno dell'azienda portando ad un
totale di circa 2 miliardi di fatturazione e lavoratori presenti in tutto il
mondo.
Quando nel 1996 muore il primo creatore di quest'azienda (David
Packard), l'azienda fatturava già i 30-40 miliardi di dollari.
Passa il tempo e l'azienda si afferma tra i leader tecnologici mostrando
progetti di qualsiasi tipo, infatti furono progettati diversi piani economici
per l'azienda.
Quando nel 12 gennaio 2001 muore Bill Hewlett, l'azienda
mostra di essere un vero colosso tecnologico sul mercato ma la vastità delle
sue sedi nel mondo, porta gravi problemi organizzativi, riprendendosi solo in
seguito grazie alla fusione con grandi colossi, con i quali raddoppiarono la
somma del fatturato totale.
HP 85 informazioni riguardanti le caratteristiche tecniche.
Questo primo computer, per quanto innovativo (https://en.wikipedia.org/wiki/HP_series_80), conteneva la modesta cifra di 16k di RAM e
32k di ROM con slot per 4 memorie esterne posti nel lato
posteriore del computer, con un solo processore di 8 bit. Il prezzo
di 3.250$ risultò eccessivo a causa degli standard di questi computer ma portò
molta innovazione all'interno del mercato tecnologico.
Dal punto di vista estetico e utilitario, questo computer aveva
diverse funzionalità, quali: la stampante termica, un
registratore di cassette, una tastiera, e uno
schermo di soli 5 pollici in bianco e nero, perciò risultò un'idea
molto innovativa. Era infatti il primo computer con tutte queste funzionalità
e un microprocessore di 8 bit che sviluppava con precisione calcoli
fino a 12 cifre (http://oldcomputers.net/hp85.html).
Dove posso trovare un Hewlett Packard HP 85? A quanto si aggira il suo
costo?
Parlando di uno dei computer che hanno fatto la storia, è raro trovarne uno
online, alcuni di questi computer li potreste trovare da quei collezionisti
accaniti di un tempo che amavano comprare prodotti del genere e conservarli. Il
costo di essi può arrivare sul migliaio di euro ma sono presenti alcuni amanti
di questo genere che sarebbero disposti a pagare cifre ben più alte per la loro
collezione personale.
In compenso è possibile andare a vedere di presenza l'HP 85 nel Museo del
Calcolatore 'Laura Tellini' di Prato.
Si tratta di pezzi veramente rari, per tale ragione vengono tenuti nei musei e
hanno un gran valore.
Intervista a Isone Lucia: consulente esperta in e-commerce e SEO
Isone Lucia è una delle poche persone che si ritrova ad avere
questo raro modello di elaboratore in casa.
In un'intervista da lei rilasciata, ha parlato di tutto quello che c'è da
sapere su questo splendido modello.
La sua storia con i computer inizia da bambina, quando suo padre le insegnò a
programmare in basic.
Il padre, Tecnico Informatico docente di ruolo di Laboratorio di Informatica
Gestionale e prima di Inglese Tecnico è stato uno dei pioneri dell'informatica
in Campania negli anni 80.
In quel periodo storico non esisteva nulla di quel che conosciamo oggi, e la
sua materia sembrava quasi fantascienza. Non a caso veniva chiamato 'il genio
del computer'.
In seguito all’incarico di relatore e coordinatore del seminario di studio
residenziale per Presidi indetto dalla ministra dell'istruzione Franca Falcucci
tenutosi presso l’Hotel Hermitage di Ischia con una relazione sul tema “Il
Computer e la didattica”, si è ritrovato ad essere il primo docente in assoluto
del laboratorio d'Informatica gestionale in Italia.
Nel 1991 è stato nominato Commissario della Commissione giudicatrice del concorso
a posti di insegnante tecnico negli istituti statali di istruzione secondaria
di 2°grado per la classe di Laboratorio di Informatica.
Grazie alla sua conoscenza del settore
informatico, ha fondato una società chiamata 'INFOTEL SISTEMI', nota nell'ambiente
per aver meccanizzato la prima Università degli Studi di Ingegneria Informatica
di Benevento, oltre che importanti enti e studi professionali, diventando di
fatto una fra le migliori aziende premiata addirittura dalla camera di
commercio di Benevento.
Oltre a tutto ciò, è stato anche un tecnico hardware e software, oltre che
madre lingua Inglese in grado di tradurre diversi manuali tecnici.
La sua carriera risultava essere promettente già in adolescenza, quando,
frequentando l' HILLHOUSE HIGH SCHOOL - NEW HAVEN, CONN. USA, si diplomò con il
massimo dei voti e vinse una borsa di studio per accedere alla NEW HAVEN, CONN.
UNIVERSITY, .
Dal rientro dagli Stati Uniti, ha portato in Italia la passione per
l’elettronica e per l’inglese appresa durante i suoi studi nel Connecticut.
Questa passione ha fatto sì che la figlioletta Lucia Isone si dedicasse a tempo
pieno all'informatica, ormai diventata la sua passione, nonché fonte di lavoro
futuro.
Fu grazie al Hewlett Packard HP85 del padre che Lucia iniziò a
programmare in Basic, e da lì fu tutto un susseguirsi di conoscenze in
ambito informatico che le hanno permesso di diventare esperta in
e-commerce e SEO.
Tutt'oggi custodisce gelosamente il suo modello di Hewlett Packard HP85 in
casa, rimanendo una delle poche persone a poterne vantare una copia in casa.
Inoltre, man mano che gli anni passano, questo modello di computer acquista
sempre più valore, diventando di fatto, oltre che un computer dall'elevato
valore affettivo, anche un oggetto dall'elevato valore economico.