La maestria di Maurizio Bini, in passato, l’ha portato a lavorare per i più grandi brand internazionali: Gucci, Ferragamo, Chanel, Bulgari, Dior, Ferré, Cavalli, Etro, Galliano sono solo alcuni dei nomi per i quali ha firmato importanti stampe usate per foulard, cravatte e per progetti di interior design. Bini, che per anni è stato anche docente di Disegno Tessile Digitale all’Istituto Europeo di Design (Ied) di Milano, Como e Torino, oggi debutta con la sua vera e propria prima collezione che, oltre al futuro e-commerce, sarà disponibile in selezionati punti vendita sia italiani, sia esteri.
Quelli che ci propone il brand Maurizio Bini non sono semplici foulard, ma un’interpretazione creativa, innovativa e riconoscibile di come la realtà appare ai suoi occhi: sceglierli significa sposare la narrazione di una personalità forte, non scontata e assolutamente esclusiva di cui il disegno se ne fa portavoce. Per la materia prima e per la realizzazione, il direttore creativo si avvale della professionalità dei fornitori comaschi, famosi in tutto il mondo per la qualità e l’alta fattura della seta.
Quella che Bini applica ai suoi capi d’accessorio, oltre ad essere un’arte, quasi, pittorica, è una vera e propria filosofia delle bellezza della natura. Le stampe, infatti, sembrano dividersi (per tema) in tre gruppi ovvero mondo marino, mondo vegetale e aria; così fiori, foglie, piante, pesci, meduse, polipi, aquiloni, girandole, mongolfiere e piume raccontano il loro mondo, attraverso colori vivi e altamente espressivi.
Il disegno creativo prende forma nell’essenza della seta, dove tutta la vocazione per il bello regala immagini che portano il cliente a far riemergere ricordi e passioni, per una continua ricerca dell’unicità. Una collezione che non passa inosservata, pensata per un consumatore che esige qualcosa di veramente diverso, che coniuga il lato glamour alla più alta esperienza creativa: una haute couture applicata all’accessorio, in equilibrio tra stile e futuro, per una vera “fantasia di seta”.