Dal 21 novembre 2020 la FIGB ha un appuntamento con una rubrica fissa dedicata al gioco del Bridge sul quindicinale di giochi di economia e cultura Enigmistica 24 de “Il Sole 24 Ore”, curato e diretto da Studiogiochi.
Il Bridge conquista un’ampia platea di lettori che si potranno così incuriosire e avvicinare alla disciplina della mente, che il CONI ha riconosciuto come sport nel 1993. Riuscire a conquistare una rubrica di così grande prestigio, è un ulteriore segnale di attenzione da parte della carta stampata nei confronti di uno sport unico nel suo genere.
La rubrica è tenuta da Ruggero Pulga, ingegnere e professore che ha ottenuto dal bridge grandi soddisfazioni, militando in squadre prestigiose e ricoprendo nella Federazione ruoli da giocatore, allenatore, insegnante e dirigente. Recentemente ha inoltre ottenuto con la nazionale senior ha il secondo posto ai campionati mondiali di Lione.
La Federazione Italiana Gioco Bridge, con 313 associazioni e oltre 20mila iscritti in tutta Italia, vanta ogni anno nuove iscrizioni di aspiranti bridgisti che si appassionano a questo sport proprio grazie ai corsi online, sempre più gettonati nell’attuale periodo storico.
Nonostante impegni in maniera importante il cervello, il bridge è dunque diventato attività sportiva grazie a studi scientifici che ne hanno certificato i benefici sulla salute (anche fisica) e al fatto che la fortuna non conti assolutamente nulla. Per avere buoni risultati ci vogliono allenamento, concentrazione e tenuta psicologica proprio come nelle altre discipline.
Appuntamento in edicola il 30 Gennaio e il 13 Febbraio per scoprire e giocare con i prossimi 2 quiz.