Densimetro digitale: di cosa parliamo?
Come suggerisce il nome, il densimetro digitale
utilizzato in gran parte dei laboratori è lo strumento cardine per determinare
la densità e con essa la purezza e concentrazione di un campione e la sua
composizione. Determinare la densità dei campioni è fondamentale in determinati
settori per garantire la qualità tanto delle materie prime quanto dei prodotti
finiti.
Densimetri
digitale: le fasi per utilizzarlo in maniera corretta
Le fasi preliminari
Per garantire una determinazione efficace e accurata delle densità, è
necessario agire preventivamente eliminando ogni possibile elemento di
incertezza che possa compromettere la buona riuscita dei test.
è importante quindi seguire in maniera accurata alcune fasi, a partire dalle
precauzioni da adottare in funzione della tipologia di campione che stiamo
analizzando. Prima di tutto occorre assicurarsi che non siano presenti bolle d’aria
e che il densimetro digitale effettui le misurazioni in maniera corretta.
Questo implica che il densimetro a disposizione sia verificato regolarmente
nelle sue prestazioni analizzando un campione di cui si conosce accuratamente
la densità in un’attività chiamata controllo, taratura o test. Un’altra
importante fase da seguire è la regolazione del densimetro digitale. Regolazioni
frequenti dello strumento non garantiscono certo risultati accurati e anzi, è
fondamentale assicurarsi che la regolazione venga effettuata correttamente,
proprio per evitare errori. In linea generale, si consiglia di eseguire la
regolazione quando il controllo su un campione definito ha dato esito errato
più volte di seguito.
Le
fasi postume
Così come è fondamentale accertarsi che il densimetro sia
correttamente utilizzabile in una fase iniziale, allo stesso modo è importante eseguire
una corretta pulizia dello stesso al termine delle attività. Una
pulizia non appropriata dello strumento è infatti la causa più comune di
risultati errati. Residui di campioni precedenti potrebbero rimanere
infatti intrappolati all’interno della cella di misura. Per evitare ciò, dopo
ogni misurazione è fondamentale pulire la cella con soluzioni di lavaggio
adeguato e asciugarla con aria secca.
Determinare la densità: un lavoro da veri esperti!
Misurare la densità, ovvero determinare quanto sono tra loro unificate le
molecole di una sostanza nello spazio, non è una cosa da poco e dipende anzi da
alcuni fattori che possono influire su calcoli più o meno errati. Tra questi
possiamo citare la temperatura, bolle d’aria e impurità e la pressione dell’aria.
Insomma, la procedura non è certo semplice e alla portata di tutti. Ecco perché
per la sua determinazione in campioni di materie prime o prodotti è fondamentale
rivolgersi a dei veri esperti del settore e non improvvisarsi “piccoli
chimici”.