Il vaccino antinfluenzale è uno dei migliori alleati nella lotta contro il Covid-19, sostiene Susanna Esposito.
Vaccino antinfluenzale: l'opinione di Susanna Esposito
Nelle ultime settimane i contagi da Coronavirus sono in netto aumento in tutto il mondo. In Italia i numeri hanno raggiunto e superato quelli di inizio epidemia. Per contrastare gli effetti della seconda ondata sulle strutture sanitarie, che mostrano i primi segnali di affanno, l'infettivologa Susanna Esposito ha sottolineato il ruolo fondamentale del vaccino antinfluenzale in un'intervista pubblicata sulla "Gazzetta di Parma". "In Italia l'influenza è tra le prime 10 cause di morte. In questa situazione di emergenza sanitaria - ha dichiarato la Presidente di WAidid - l'uso allargato del vaccino influenzale è da prevedere per tutti indipendentemente dalla gratuità nelle singole Regioni. Ridurre il carico delle patologie influenzali e delle sovrainfezioni batteriche che possono complicare l'influenza significa soprattutto ridurre l'accesso al Pronto Soccorso, le visite in ambulatorio e i ricoveri". Secondo l'esperta di fama internazionale, l'unico rimedio per evitare la congestione degli ospedali durante la stagione influenzale è dunque la diffusione capillare del vaccino: "Anche chi è sano, ma è costantemente a contatto con gli altri, dovrebbe sottoporsi quest'anno alla vaccinazione contro l'influenza - ha spiegato Susanna Esposito - scegliere di vaccinarsi è un importantissimo atto di responsabilità volto a proteggere sé e gli altri".
Bambini e influenza: il commento di Susanna Esposito
Professore Ordinario di Pediatria all'Università di Parma e Direttore della Clinica Pediatrica all'Ospedale Pietro Barilla, Susanna Esposito ha poi evidenziato il ruolo del vaccino in relazione ai bambini: "Quanto ai ricoveri, sono proprio i lattanti e i bambini di età inferiore ai 2 anni a risultare tra coloro maggiormente a rischio, motivo per cui alcune Regioni hanno esteso la vaccinazione gratuita anche ai bambini sani di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni. La somministrazione del vaccino influenzale nei bambini, infatti, riduce di oltre il 50% la richiesta di ricovero per complicanze legate all'influenza". Ipotesi che viene confermata dai dati della Gran Bretagna, dove è stata registrata una riduzione del 90% di visite mediche per influenza nei più piccoli grazie alla vaccinazione offerta gratuitamente a tutti i bambini e adolescenti sani. Inoltre, visto il ruolo di vettore dei bambini, nel Paese sono calate della metà anche le visite mediche degli adulti. Secondo l'infettivologa, bisogna incentivare il vaccino anche per le categorie a rischio, come donne in gravidanza e malati cronici. Un piano complesso da attuare ma necessario per evitare il punto di non ritorno: "Il coinvolgimento dei farmacisti nell'esecuzione della vaccinazione antinfluenzale degli adulti e degli anziani potrebbe assumere un ruolo chiave per aumentare le coperture vaccinali, come dimostrato da numerose esperienze internazionali", ha concluso Susanna Esposito.
Fonte notizia
www.gazzettadiparma.it parma 2020 10 07 news susanna_esposito_vaccinatevi_evitiamo_di_di_mandare_in_tilt_gli_ospedali_-4345741