La domanda potrebbe sembrare banale, ma non lo è. Sebbene come è noto i più avventurosi siano abituati ad avventurarsi nella natura equipaggiati solo del proprio coltello da caccia, oggi sono diverse le soluzioni alternative a questo strumento che è possibile portare con sé. In particolare si fa riferimento alle asce spaccalegna più piccole quelle più facilmente trasportabili come la nuova Fiskars X5.
Ma perché dovremmo portare con noi un’accetta in escursione? Questa per quanto piccola è sicuramente più ingombrante e meno maneggevole rispetto ad un coltello.
Bene chiaramente il problema sussiste qualora in escursione volessimo svolgere la tecnica del booting. Che cos’è questa tecnica e a che cosa serve?
La tecnica del booting, consiste nel posizionare la lama di un coltello a tipo incudine su un piccolo tronco e colpirla fino a quando il tronco su cui è posizionata la lama non si rompe.
Lo svolgimento di quest’attività, molto in voga tra gli escursionisti, ha lo scopo di realizzare piccoli ciocchi di legno utili all’accensione di un fuoco.
Chi generalmente è abituato ad esercitare tale procedura di accensione, sa bene che per lo svolgimento di quest’attività non è comunque sufficiente un qualsiasi coltello da caccia a lama fissa, ma è necessario nello specifico un coltello da sopravvivenza definito come coltello da bushcraft.
I coltelli da bushcraft infatti si caratterizzano per essere coltelli a lama fissa full tang e cioè a cordolo pieno. Tale caratteristica è indispensabile al fine di evitare che il coltello si rompa all’altezza del manico durante lo spacco del tronco.
I vantaggi di un’ascia da spacco trasportabile.
Come è facilmente intuibile, spaccare piccoli tronchi per accendere il fuoco utilizzando solo un coltello da bushcraft, non è un’impresa particolarmente difficile. Ma rischia di essere estremamente difficoltosa se i tronchi sono diversi. Spaccare un singolo tronco è una cosa, spaccarne 3, 4 è un’altra. Per questo motivo sono sempre di più le persone che scelgono di portare con se in escursione delle piccole asce spacca legna trasportabili. Le principali aziende nello specifico, hanno poi ulteriormente reso il traporto di alcuni modelli più agevole grazie all’utilizzo di custodie facilmente applicabili collegabili a zaini o cinture.
In conclusione:
Sebbene siano ancora tanti gli appassionati che preferiscono un approccio elementare alla natura e preferiscono portare con sé, solo il loro coltello da sopravvivenza, da diversi anni sono sempre di più gli appassionati che decidono di equipaggiarsi anche di un’ascia spaccalegna per rispondere più velocemente alle diverse evenienze che verso cui possono andare in contro.
Grazie a soluzioni innovative come l’ascia Fiskars X5 o le soluzioni Gerber oggi è ancora più facile portare con se in gita questi strumenti, potendoli legare con maggiore facilità ad uno zaino o alla cinta.
Fonte notizia
www.opinionidalweb.it ascia-spaccalegna