La cecità corticale è la perdita della vista dovuta ad una lesione della corteccia visiva. In pratica, si verifica quando c'è una lesione a quella parte del cervello che è dedicata all'elaborazione degli impulsi elettrici che derivano dagli occhi. Per capire come funziona il sistema visivo, bisogna capire nel dettaglio come funziona. Infatti è come se fosse una macchina fotografica che ha uno specifico modo di funzionare. La cornea, il cristallino ed il corpo vitro lavorano insieme per mettere a fuoco l'immagine. L'immagine viene catturata a sua volta sulla retina come si trattasse di un sensore digitale. Poi viene trasmessa dai mitocondri nel nervo ottico del cervello che va ad elaborare quanto visionato. Quando questo sistema si rompe, allora ci troviamo di fronte ad un tipo di cecità corticale che può essere più o meno grave.
Quando Insorge La Cecità Corticale
La cecità corticale non deve essere confusa con la amaurosi bilaterale che invece, è una condizione momentanea improvvisa che determina la perdita della vista da tutti e due gli occhi. Invece, la cecità corticale si verifica quando c'è una lesione. La lesione può avvenire a causa di un trauma come ad esempio, un trauma cranico che potrebbe andare a creare dei problemi al lobo occipitale del cervello. Poi, può verificarsi anche quando ci sono delle anomalie congenite del lobo occipitale o se ci sono dei tumori che vanno a interessare la corteccia celebrale. Anche gli infarti possono portare alla cecità corticale così come lesioni alle vie ottiche, che creano una lesione bilaterale della corteccia visiva primaria. C'è da dire che però l'insorgenza di questo tipo di patologia di solito comporta che vi è stato un trauma ed una lesione a tutti e due gli emisferi del cervello. Quando c'è la lesione ad un solo emisfero cerebrale, c'è una emianopsia, cioè si perde solo metà del campo visivo.
Le Cause Della Cecità Corticale
La cecità corticale può essere causato da più fattori. Vi sono cause di tipo traumatico, quando ad esempio c'è una lesione bilaterale della corteccia visiva primaria ed eclampsia. Inoltre, vi è la causa di tipo vascolare quando c'è un ischemia o infettiva se c'è ad esempio, una meningite. In più, ci sono anche cause di tipo tossico quando c'è ad esempio un avvelenamento da monossido di carbonio. Talvolta la cecità corticale può essere anche causata da fattori di tipo terapeutico quando si fa un uso errato dei farmaci antiepilettici.
Come Curare La Cecità Corticale
È possibile curare la cecità corticale? Non esiste ad oggi una vera e propria cura. I pazienti possono recuperare la vista perché si tratta di una condizione non per forza irreversibile. In alcuni casi più gravi, però non è possibile recuperare il campo visivo nemmeno dopo diversi anni di cure. In genere, ci sono anche dei recuperi spontanei della vista o con una specie di terapia di riapprendimento dove il paziente riesce ad assumere una consapevolezza migliore di tutto l'ambiente che lo circonda. Però ci sono ancora molti soluzioni da mettere in campo per cercare di tenere sotto controllo questo tipo di patologia. Chi ha la cecità corticale, deve verificare subito di che cosa si tratta appena inizia ad avere i primi sintomi che generalmente, sono appunto la perdita della vista. Infine, vale la pena sottolineare che la cecità corticale talvolta può essere anche abbinata alla sindrome di Anton. L'individuo pur non vedendo in realtà, non lo vuole ammettere e quindi si vanno a costruire le scene con altri sensi e agire il problema in un modo diverso. Anche in questo caso, è opportuno rivolgersi ad uno specialista.