Uno dei grandi problemi sociali è l’abuso di alcool che giorno dopo giorno miete vittime direttamente e indirettamente. Oggi ancora di più, con le persone costrette a casa, rinchiuse tra le pareti domestiche con poco da fare.
Ci vuol poco a lasciarsi andare e a finire per dipendere dall’alcol, complici la situazione di contingenza e il pericolo che ci circonda. Quando le persone sentono di non avere via di scampo o sono spaventate finiscono per cercare soluzioni che le possano far stare meglio.
L’alcol, insieme alla droga, è una di queste soluzioni. Una volta caduti nella rete, nella trappola della dipendenza uscirne è davvero difficile, da soli quasi impossibile. Sono poche le persone che ce la fanno. Come è possibile che le persone non si rendano conto che è una trappola.
Nella vita le persone praticamente tutti i giorni si scontrano con le difficoltà. Questo non è una novità. La realtà è che non esiste una vita perfetta, non esiste un individuo che non abbia problemi, ma alcune persone non riescono ad affrontarli.
E quando una persona crede di non avere più una possibilità cadono nella disperazione e poi nell’apatia. Si convincono di non poterci fare niente e stanno male. Entrano così in un circolo vizioso e vanno alla ricerca di una soluzione, non per il problema, ma per le sensazioni che provano.
In pratica con l’alcol si stordiscono, diminuiscono la loro consapevolezza, perdono la connessione con il presente e pensano di non avere più il problema. In realtà il problema c’è, ma quando si ubriacano non se lo ricordano.
Purtroppo, sempre più persone fanno uso di alcolici. E sono ormai moltissimi i giovani dipendenti dall’alcol. Significa che i giovani hanno problemi? Assolutamente sì. Ma non sono i problemi che potremmo pensare. I giovani di oggi sono annoiati, non hanno uno scopo, si sbronzano per provare sensazioni che sono convinti, non potrebbero provare altrimenti.
E questa è una trappola terribile da cui non riescono a uscire. E chi lo fa viene preso in giro dal gruppo fino a che, per non essere isolato, si piega alle sollecitazioni esterne e diventa anche lui un consumatore.
I dati statistici sono sconfortanti. L’Istat ha calcolato che ci sono più di otto milioni e mezzo di persone a rischio dipendenza.
Uno dei problemi maggiori causati dagli alcoldipendenti sono gli incidenti stradali in cui muoiono persone innocenti. In Italia sono stati 4.575 gli incidenti stradali rilevati dalle forze di polizia. Ad essere più colpiti e più a rischio sono i minorenni, moltissimi iniziano già a undici anni, e gli over 65.
Le sostanze alcoliche più consumate sono, al primo posto il vino, al secondo la birra, al terzo i superalcolici e gli aperitivi.
I dati sull’alcoldipendenza non sono confortanti e, quando le persone non hanno nulla da fare, non sanno come impiegare il tempo, rimangono sole con i propri pensieri, la situazione peggiora. Chiuse tra le pareti domestiche molti non sanno cosa fare e se già erano portate al consumo di alcolici c’è il rischio che si lascino andare ancora di più, spaventati dalla situazione.
Ma c’è una soluzione a tutto questo. Puoi scoprire la verità sull’alcol scaricando un opuscolo gratuito che inizia con lo spiegarti che cos’è alcol e come influisce sul corpo, quali sono gli effetti a breve e lungo termine dell’abuso di alcolici.
È disponibile anche un corso online gratuito per aiutare le persone dipendenti dall’alcol, ma anche per amici o familiari di chi ne fa uso.
In questo periodo in cui siamo costretti a casa possiamo impiegare il nostro tempo cercando di aiutare noi stessi o le persone che ci stanno a cuore.
Facendo riferimento all’impatto devastante della droga sulla società, l’autore, umanitario e fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard ha scritto: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, farmaci e altre sostanze biochimiche. Queste possono ridurre le persone in condizioni che non solo sono proibitive e distruttive per la salute, ma che sono tali da impedire ogni progresso stabile verso il benessere mentale o spirituale”.