Il giovane Stylist Tv make-up artist fondatore della Andrea Ubbiali Couture da 15 giorni ha chiuso la sua azienda a Milano annunciando “ Il settore moda subirà gravi danni economici soprattutto per noi giovani, nessuno ci aiuterà”
Per la prima volta dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, la Cina non ha nuovi casi di contagi domestici, ed è una notizia senza precedenti. Zero casi interni. Situazione decisamente diversa in Europa e soprattutto in Italia più precisamente in Lombardia dove i casi aumentano:sono arrivati a 1.959 i morti con un tampone positivo al virus, e anche per nessuno la causa del decesso è stata ancora confermata dall’Istituto superiore di sanità, sono 319 in più in un giorno solo. “ I numeri sono da battaglia”, ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera . Oltre alle provincie di Alzano Lombardo e Nembro Bergamo è fra le città più colpite da questo nemico invisibile, troppi morti per essere cremati nel solo comune in una settimana a Bergamo sono decedute 300 persone. In questo clima di stress psicologico e fisico notevole è anche la “ questione economica” se l’azione delle banche centrali può essere d’aiuto a tenere a galla, per ora, il funzionamento dei mercati, essa risulta assai meno efficace a fronteggiare la grave crisi economica che si va profilando a rischio piccole e meda imprese dopo anni di sacrifici. Per settimane abbiamo letto distrattamente di quanto stava accadendo nel lontano oriente, senza prendere in considerazione il fatto che il virus poteva viaggiare agevolmente in un mondo globalizzato (rassicurati anche dal governo italiano) e così raggiungerci.Come in una tempesta perfetta, la crisi ha colpito contemporaneamente l’offerta e la domanda mondiali di beni e servizi ed oggi parliamo della moda.Da Malloni a Manila Grace, da Lorena Antoniazzi ad Elisabetta Franchi, da Prada fno al gruppo francese Kering, che controlla vari marchi italiani o fa svolgere alcuni passaggi produttivi in Italia. Tantissime aziende di moda e accessori, di tutte le dimensioni, mettono in campo iniziative di solidarietà dedicate a chi combatte con il virus Covid-19. Non solo grandi nomi del Fashion ma fra loro anche molti volti noti emergenti della moda Italiana che dopo sacrificio, talento e passione sono riusciti ad affiancarsi in qualità e notorietà ai brand più conosciuti ed influenti, oggi abbiamo raggiunto telefonicamente Andrea Ubbiali volto nuovo del made in Italy fondato del brand Andrea Ubbiali Couture con cui il giovane di Bergamo veste moltissimi personaggi televisivi italiani e non.....a lui abbiamo rivolto alcune domande per capire come sta affrontando dal punto di vista lavorativo l’emergenza Coronavirus.
Andrea per prima cosa grazie per aver accettato la nostra intervista, parliamo un po' di come hai affrontato questa emergenza dal punto di vista lavorativo...
Grazie a voi per avermi contattato è sempre un piacere, in realtà ho applicato ciò che la legge prima ha consigliato e dopo reso obbligatorio con grande dispiacere lo ammetto , amo il mio lavoro e sono sempre molto impegnato ma questa decisione è stata necessaria per tutelare me chi mi sta accanto e le mie clienti.
Come ti sei organizzato ?
Non ho fatto altro che diminuire il traffico degli abiti e delle sue relative consegne prima alle molteplici clienti fuori dal contesto televisivo , ho subito cancellato ogni corso make-up e successivamente ho dovuto bloccare anche gli incontri con i VIP e annullare ogni spedizione di abiti
necessari per le loro apparizioni tv , poco per volta ho bloccato tutto con grande rammarico ma del resto nel mio lavoro non esiste la distanza
minima di sicurezza attua a garantire la trasmissione del virus, nel nostro settore sono difficili anche da controllare le emozioni spesso le clienti dalla felicità ti abbracciano per un bell'abito oppure di fanno una carezza e ti ringraziano sono tutti gesti normalissimi di affetto e stima ma che ora risultano molto pericolosi.
Insomma non è stasto facile per te....
Assolutamente no e sono molto preoccupato perchè ripeto il nostro lavoro è fatto di contatto umano oltre che creativo
Cosa pensi delle aziende che nonostante tutto restano aperte oltre ogni limite?
In realtà mi fanno solo tanta tristezza , tantissima tristezza i soldi dopo la morte non si possono certamente godere ed un bravo imprenditore
prima di tutto deve avere a cuore il suo personale ed i suoi operari senza operai un'azienda chiude e questo dobbiamo sempre ricordarlo, non aggiungo
altro per evitare polemiche inutili.
Lavori da casa ?
In realtà no.... da casa non posso lavorare perchè tutti i progetti che avrebbero dovuto uscire nel mese di Marzo sono bloccati dalla stessa filiera di
produzione ed i corsi online li trovo orribili e di cattivo gusto, il mio format dedicato al MAKE-UP con sede a Milano è un corso Luxury dove le clienti vengono coccolate oltre che dalla location anche da un corso approfondito multi-language impossibile da riprodurre online e farlo signficherebbe abbassare il tiro solo per guadagnare il che è controproducente per chi prima ha pagato per un servizio che gli è stato concesso senza sconto e poi le iscritte vogliono conoscere me e farsi una foto con me la webcam ciò non lo permette.
Cosa pensi degli aiuti alle aziende di cui tanto si parla?
In realtà la mia azienda è una piccola-media impresa dubito fortemente che riceverà sconti ed aiuti da parte dello Stato sicuramante altre aziende gioveranno di questi benefici sicuramente le grandi aziende che poi di aiuti non ne hanno bisogno ma del resto si sa è sempre così .
Una risposta dura...
Ovvio a noi giovani imprenditori di un settore così delicato come la moda dove basta non vendere una collection per avere problemi spesso di natura
finanziaria nessuno pensa dobbiamo sempre arrangiarci da soli e mi creda di sacrifici per avere ciò che ho avuto ne ho sempre fatti e ne farò sicuramente ancora piuttosto di fare un viaggio lussuoso ho sempre preferito investire nel mio lavoro e ciò ha dato i suoi frutti ma sicuramente non grazie allo stato che di sconti non ne fa ,certo la mia risposta è cruda perchè il mio lavoro è la mia vita e se nessuno mi hai mai aiutato è giusto dirlo perchè dare merito a chi non fa nulla? in un momento come questo vedremo cosa farà lo stato per le piccole e medie imprese.
La tua attività però è gia consolidata quindi non la definirei una piccola-media impresa...
Andrea Ubbiali Couture ed il relativo Shop Online sono attività già consolidate certamente con un notevole guadagno non mi lamento ma all'attivo
sono impossibilitato a far uscire sul mercato la mia linea intimo donna, la linea bambina e se proseguiamo con i blocchi la linea mare donna e
la collection donna per la primavera estate nonchè moltissimi abiti destinati alla tv e alle reti nazionali il danno è consistente dal punto di vista
economico come è stato notevole l'investimento fatto per garantire la produzione di queste linee, mi dica lei...
Ovviamente resti a casa giusto?
Certamente si giusto per fare la spesa o se servisse il servizio di farmacia tutto il resto è superfluo quindi resto decisamente a casa, scendo in giardino con le belle giornate di sole con il mio piccolo Kenzo e poi la sera la trascorro guardando qualche film in tv perchè dei telegiornali non se ne può davvero più una costante paura anche se ovviamente capisco il loro lavoro. Dobbiamo tutelare la nostra salute e quella di chi ci sta vicino perchè se ci lascia
la salute abbiamo perso tutto.
Come pensi andrà? previsioni?
Difficile fare previsioni , finchè avremo i cretini che corrono lungo le strade o vanno in bici, finchè avremo gli anziani che ancora come se nulla fosse chiacchierano davanti a qualche panchina , finche avremo gli idioti che pensano di essere invincibili non ne usciremo più o forse ne usciremo più
sconfitti che mai sotto tutti i punti di vista.