Sono sempre di più le persone che decidono di redarre, con anche con largo anticipo, il proprio testamento. Ma come redigere un testamento? La redazione di un testamento è un atto sempre molto delicato che deve essere fatto dopo aver conosciuto nel dettaglio quali sono i tipi di testamento esistente, disciplinati dal codice civile e quali soprattutto, le forme che non rischiano di fare invalidare il vostro documento. Un atto testamentario non è un gioco da ragazzi e quindi deve essere fatto con una specifica conoscenza e competenza. La cosa importante è andare a disciplinare redigere il documento secondo quanto previsto dalla legge attuale in modo tale che possa diventare inoppugnabile qualora i vostri eredi decidano di metterlo in discussione dopo la vostra morte.
Come Redigere Un Testamento Nel Modo Giusto
Vi sono diversi metodi comunque possibili per redigere un testamento. E' bene sottolineare che ci sono tre tipologie diverse di atti testamentari. Innanzitutto via è il testamento olografo? Vi sono tipologie particolari di testamento che viene redatta di proprio pugno dal testatore, ovvero da colui che vuole disciplinare le proprie volontà dopo la morte. Questo testamento deve essere sottoscritto, datato e scritto interamente di proprio pugno e deve anche contenere all'interno una serie di informazioni di carattere generale. In più, deve specificare nel dettaglio in modo chiaro e concreto quali sono le proprie volontà rendendo perfettamente riconoscibili coloro che sono destinatari di un lascito testamentario. Inoltre, vi è anche il testamento pubblico. Il testamento pubblico è un tipo particolare testamento che viene fatto davanti al notaio alla presenza di due testimoni. Questo testamento pubblico è molto importante da uno di quelli più diffusi proprio perché dà l'occasione di poter decidere ad esempio che tipologia di atto fare e può essere dato anche da chi non sa leggere o scrivere. Saranno il notaio e i testimoni poi a sottoscrivere questo atto e renderlo ufficiale. Stessa metodologia anche per il testamento privato che sempre viene fatto davanti al notaio ma senza testimoni.
Come Redigere Un Testamento, La Tecnica
Se vi state chiedendo praticamente come redigere un testamento, sappiate che esistono delle formule ben precise da seguire. Potete trovare in rete tantissimi schemi predefiniti soprattutto per coloro che vogliono scrivere un testamento olografo. Generalmente è importante scrivere la data di sottoscrizione, l'orario, il luogo e le proprie generalità, sottolineare che si è in possesso delle facoltà mentali ed in più andare poi a disciplinare il tutto. Un altro consiglio è quello di specificare chi sono i destinatari di un determinato lascito. Se, ad esempio avete deciso di fare un atto testamentario, è bene scrivere il nome e magari anche il codice fiscale o qualunque altra informazione che possa servire a identificare senza mezzi termini questo ente. Del resto, qualora dovesse essere impugnato, questo testamento sarebbe nullo e quindi andrebbe avanti la successione testamentaria regolare prevista dalla normativa vigente senza testamento.
Come Redigere Un Testamento Tecnicamente Inoppugnabile
Se vi state chiedendo come un testamento sia tecnicamente impugnabile, l'unico modo per cercare di rispettare questi requisiti al 90% almeno è quello di rivolgersi ad un esperto. Il testamento olografo sembra rispondere ad una serie di vantaggi in termini di costi e di praticità con cui viene realizzato: è anche vero però che purtroppo questo tipo di documento molto spesso può essere più facilmente messo in discussione perché basta un piccolo requisito che non viene rispettato e quindi tutto viene annullato è messo in discussione momento dopo momento. Invece c'è chi fa come redigere un testamento per lavoro e di certo avrà Meno possibilità di essere annullato un documento che viene redatto secondo questi criteri.