Il 10 dicembre 1948 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione universale dei Diritti Umani (UDHR). L'evento storico si tenne presso il Palais de Chaillot a Parigi, in Francia.
L'UDHR è il fondamento su cui si fondano le campagne di Gioventù per i Diritti Umani (Youth for Human Rights International, YHRI). La dichiarazione contiene i 30 diritti inalienabili di ogni essere umano, molti dei quali sono conosciuti da pochissime persone.
Gioventù per i Diritti Umani ha quindi celebrato l'anno del 70 ° anniversario con 176 eventi in 40 paesi, più precisamente in 104 città: dall'Australia all'India e all'Iraq, dal Camerun e dal Ghana, alla Danimarca, alla Francia e alla Grecia; poi dal Canada e dagli Stati Uniti, fino ad Haiti, Messico e Perù e di nuovo attraverso il Pacifico in Nuova Zelanda, e così via.
In Camerun, la squadra di Gioventù per i Diritti Umani è stata invitata dalla Commissione Nazionale per i Diritti Umani e la Libertà al loro evento di apertura, una mostra di due giorni sui diritti umani. Il team ha poi tenuto seminari sui diritti umani a 2.000 studenti in quattro scuole. In Kenya, il team per i diritti umani ha tenuto seminari presso il centro pediatrico Kipi di Pandipieri e nella casa dei bambini di Mama Ngina. In Marocco, nella città di Oujda i cittadini hanno firmato una petizione per rendere obbligatoria l'educazione ai diritti umani.
A Sydney, uno show radiofonico trasmesso dalla radio locale Sydney Koori, ha illuminato gli ascoltatori sui loro diritti. Nella neve invernale del Canada, i volontari di Gioventù per i Diritti Umani di Toronto hanno tenuto un evento presso l'Ontario Science Center. Hanno anche partecipato a una cerimonia della polizia di regionale di York e alla celebrazione della Giornata dei Diritti Umani su invito del capo della polizia.
Negli USA a Washington DC, Gioventù per i Diritti Umani è stato uno degli sponsor della Giornata per i Diritti Umani dell’ONU, dove ha parlato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. L'evento a Nashville, nel Tennessee, è stato organizzato in collaborazione con la Commissione per i Diritti Umani del Tennessee, Amnesty International e l'Associazione delle Nazioni Unite.
A Città del Messico, Gioventù per i Diritti Umani ha collaborato con il sistema di trasporto urbano, che ha stampato 20 milioni di biglietti commemorativi della metropolitana per promuovere la Dichiarazione Universale. In Ecuador sono state tenute una serie di lezioni di formazione sui diritti umani alla polizia nazionale.
Di nuovo attraverso l'Atlantico, in Danimarca si è tenuta una Marcia per i Diritti Umani guidata da studenti e insegnanti; una petizione lanciata da Gioventù per i Diritti Umani Spagna e dall'Associazione FOARE, una no-profit specializzata nell'assistenza ai rifugiati; e a Budapest, in Ungheria, una passeggiata per i diritti umani con 1.600 persone. In Italia, gruppi di volontari hanno organizzato eventi a Brescia, Firenze, Cagliari, Novara e Verona. Milano ha avuto la sua marcia per i diritti umani attraverso la città e a all’evento di Torino hanno partecipato anche due chiese africane evangeliche.
“Uniti per i Diritti Umani” e “Gioventù per i Diritti Umani” sono programmi sostenuto dalla Chiesa di Scientology, fondata da L. Ron Hubbard. Sono attivi a livello internazionale organizzando convegni (il più recente a New York nel Palazzo di Vetro della Nazioni Unite) e lezioni sui Diritti Umani nelle scuole elementari, medie e superiori, allo scopo di diffondere la conoscenza della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo approvata dall’ONU nel 1948.
Il fondatore della Chiesa di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “I Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico".
Fonte notizia
www.humanrights.com