Intensa mattinata quella di martedì 21 maggio all'Istituto Nautico “Buccari” di Cagliari: con due lezioni su che cosa sia la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il gruppo Interazione, rappresentato in questo caso dal Dott. Mohamad Doreid, membro dell'Unione Culturale Libanese nel Mondo, e Nicola Oi, responsabile in Sardegna per Uniti per i Diritti Umani, i ragazzi delle seconde hanno avuto la possibilità di conoscere gli articoli di questo documento dell'ONU, così come di riflettere su alcune delle principale tematiche legate ad esso.
Senza dubbio ci sono due elementi che hanno lasciato i relatori senza parole e sono stati in primo luogo il fatto che la Dichiarazione Universale è conosciuta quasi esclusivamente per “averla sentita nominare”, ma indubbiamente, l'interesse riposto dai ragazzi nel comprendere come l'applicazione di questi 30 articoli possa migliorare la qualità della vita, è stato ciò che maggiormente ha determinato il valore del lavoro fatto. Ispirati da quanto disse il filosofo L. Ron Hubbard, “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico”, gli organizzatori dell'evento hanno fatto in modo che i protagonisti della conferenza fossero proprio gli articoli piuttosto che una tematica specifica estrapolata da questi.
Con video che hanno spiegato uno per uno i diritti umani e l'alternanza con l'esperienza diretta raccontata dal Dott. Doreid il quale ha spiegato cosa significhi vivere sulla propria pelle la guerra, cosa significhi vedersi negata l'istruzione dal pericolo dei bombardamenti e arricchendo i racconti con specifici episodi vissuti, i ragazzi sono stati messi in condizione da comprendere la necessità di approfondire, anche tramite dibattiti durante le lezioni, piuttosto che nel trovare nella vita di tutti i giorni il modo migliore di applicare i Diritti Umani. Se prima della conferenza, quei ragazzi che conoscevano questo documento dell'ONU ritenevano fosse “qualcosa di utopico da vedere applicato”, dopo queste conferenze tutti i ragazzi si sono convinti che, se si vuole determinare un cambiamento in favore del rispetto di ideali quali uguaglianza, tolleranza e pace, bisogna che ognuno, in prima persona, sia d'esempio garantendo agli altri il rispetto dei diritti, ancor prima di aspettarsi di ricevere questo atteggiamento su loro.
Fonte notizia
it.youthforhumanrights.org what-are-human-rights.html