Advertising Technology, il Gruppo IMD e Honeycomb, il colosso inglese che distribuisce 2000 spot al giorno, anche in tempo reale, da oggi si chiama Peach
La sede italiana a Milano, ha triplicato il fatturato negli ultimi 3 anni
- Peach automatizza i processi in modo che gli spot video possano essere acquisiti, verificati, riformattati e distribuiti a emittenti TV, editori online e piattaforme di social media in pochi secondi
- Una ricerca evidenzia gravi lacune nella supply chain del digital advertising, il 94% delle agenzie che distribuiscono elevati volumi di contenuti dichiara che i problemi con i file portano a ritardi nelle campagne e il 78% degli intervistati concorda sul fatto che si trova a sostenere costi diretti relativi ai supporti o al materiale creativo.
Group IMD e Honeycomb, leader di mercato globali nel settore in rapida evoluzione dell’advertising technology, hanno modificato il proprio brand in Peach.
Supportato da 20 anni di esperienza nella creazione di tecnologie per ottimizzare i flussi di lavoro nel video advertising, il lancio dimostra la crescente attenzione dell’azienda verso l’innovazione per i media digitali, consentendo la diffusione di spot video su qualsiasi device, ovunque e in qualsiasi momento, e aiutando i clienti a cogliere nuove opportunità nei settori della pubblicità televisiva e del digital advertising.
Peach automatizza i processi in modo che gli spot video possano essere acquisiti, verificati, riformattati e distribuiti a emittenti TV, editori online e piattaforme di social media in pochi secondi. Dalla stessa piattaforma online, gli utenti possono monitorare a quali emittenti e concessionarie sono stati inviati i propri spot. L’azienda, che ha la propria sede italiana a Milano ed è diretta dal Responsabile della divisione Business Development Europe, Ralph Hekmat, ha visto il proprio fatturato in Italia triplicare negli ultimi tre anni.
Gran parte dei fruitori non avrà mai sentito parlare dell’azienda o dei processi che rende possibili, ma Peach distribuisce ogni giorno oltre 2.000 spot in tutto il mondo. Ogni destinazione televisiva e digitale prevede specifiche rigorose per l’accettazione degli annunci: Peach esegue automaticamente i controlli di qualità e riformatta i file in oltre 1.000 formati diversi, riducendo drasticamente il tempo e il lavoro che le agenzie normalmente dedicano per pubblicare gli spot nel rispetto delle tempistiche e delle specifiche.
Una ricerca indipendente recentemente commissionata ha identificato gravi lacune all’interno della supply chain del digital advertising. Quattro dei sei principali gruppi di aziende nel settore advertising (che rappresentano oltre la metà della spesa in media digitali in Europa) e oltre 30 agenzie indipendenti sono stati invitati a rispondere a un sondaggio e sono stati intervistati1. Questa ricerca ha evidenziato dati preoccupanti per gli inserzionisti:
- L’acquisizione, il controllo di qualità e la riformattazione dei file con procedure manuali hanno un impatto significativo sui flussi di lavoro delle agenzie: il 94% delle agenzie che distribuiscono elevati volumi di contenuti dichiara che i problemi con i file portano a ritardi nelle campagne e il 78% degli intervistati concorda sul fatto che si trova a sostenere costi diretti relativi ai supporti o al materiale creativo.
- Nonostante i media digitali sembrino essere completamente automatizzati dal punto di vista dei consumatori, in realtà gran parte del flusso di lavoro è piuttosto laborioso: l’85% di tutti gli intervistati procede ancora al controllo manuale delle risorse e due terzi ritengono che la risoluzione dei problemi di distribuzione degli annunci sia un processo essenzialmente manuale.
La piattaforma di Peach affronta tutti questi problemi. Con una tecnologia progettata per automatizzare i processi e garantire la qualità, Peachrivoluzionerà i flussi di lavoro nel digital advertising come ha già fatto nel settore televisivo negli ultimi 20 anni.
Il CEO dell’azienda, Simon Cox, da molto tempo apprezzato per la sua capacità di individuare opportunità di mercato e far crescere aziende nei settori dei media, della tecnologia e dell’intrattenimento, ha dichiarato: “Abbiamo creato un business tecnologico globale che rende i flussi di lavoro del video advertising per il settore televisivo semplici, rapidi ed efficaci, senza compromessi sulla qualità. Con esperti ubicati in tutto il mondo e una conoscenza approfondita dei problemi del settore, stiamo attualmente sviluppando una tecnologia all’avanguardia per semplificare i complessi flussi di lavoro coinvolti nel digital video advertising. Semplifichiamo la distribuzione delle campagne e aiutiamo i clienti a cogliere il potenziale del nuovo panorama dei media digitali. La nostra nuova identità riflette la nostra attenzione verso l’innovazione in questo settore. Si tratta del naturale passo successivo nella nostra storia di evoluzione e crescita”.
Presente in oltre 100 paesi, con 35 uffici in tutto il mondo e oltre 2.700 clienti tra cui Unilever, L’Oreal e Universal Pictures, l’azienda è stata inserita nella 2019 Parliamentary Review come caso di studio di un’azienda tecnologica globale con sede nel Regno Unito.
Negli ultimi 10 anni, Peach si è espansa a livello internazionale attraverso la crescita organica e una serie di importanti fusioni e acquisizioni in Europa, Cina, India, Singapore e America Latina, tra cui eBus e Honeycomb e, in questo periodo, il suo fatturato è cresciuto di oltre il 300%.
Biografia aziendale
Peach semplifica radicalmente la distribuzione di spot video, offrendo un servizio di video advertising per il settore televisivo dinamico, puntuale e pertinente. Presente in oltre 100 mercati e con oltre 35 uffici locali che collaborano con agenzie pubblicitarie, brand, società di produzione, emittenti e business digitali, Peach sta rivoluzionando il funzionamento del video advertising.
Peach possiede e gestisce inoltre la piattaforma per la gestione automatizzata delle prenotazioni e dell’esposizione degli annunci per il settore televisivo britannico, CARIA®.
Per avere maggiori informazioni, visitare la pagina peachvideo.com.
1 È stato intervistato il personale chiave di 4 dei 6 principali gruppi aziendali nel settore pubblicitario, che rappresentano oltre la metà della spesa in media digitali in Europa, e di oltre 30 agenzie indipendenti.
Tom Bowman, CoLab 1° marzo 2019
Fonte notizia
20taskforceitaly.wordpress.com 2019 03 26 advertising-technology-il-gruppo-imd-e-honeycomb-da-oggi-si-chiama-peach