Il periodo della adolescenza è quello in cui si sperimentano le prime relazioni sociali. La compagnia degli amici diventa un riferimento molto importante. Per avere successo i ragazzi e le ragazze ritengono di dover stupire in qualche modo ed ecco che l'alcol diventa lo strumento per almeno "sembrare" simpatici invece di imparare ad "essere" simpatici.
Sembrare simpatici senza essere simpatici.
La prevenzione dalla droga, attraverso l'opera dei volontari di "Mondo libero dalla droga", oggi è arrivata a Padenghe dove 200 libretti "La verità sull'Alcol" sono stati posizionati nelle cassette postali delle abitazioni.
Diffondere informazioni genuine e non allarmistiche è lo strumento scelto dai sostenitori dalla campagna. I ragazzi, resi consapevoli dei danni dell'alcol, possono provare ad essere simpatici senza alcol piuttosto che rovinarsi ubriacandosi per sembrare solo per qualche ora, nel migliore dei casi.
I libretti contengono varie informazioni, tutte raccolte da indagini di pubblico dominio, ed esprimono, con un linguaggio semplice e conciso gli aspetti più significativi.
I sintomi dell'abuso di alcol sono ad esempio così espressi:
La dipendenza dall’alcol (alcolismo) ha quattro sintomi:
Smania: una forte necessità o compulsione a bere.
Perdita di controllo: l’incapacità di limitare il proprio bere in qualsiasi situazione.
Dipendenza fisica: sintomi d’astinenza, come nausea, sudorazione, tremori ed ansietà avvengono quando l’uso di alcol viene interrotto dopo un periodo di utilizzo eccessivo.
Una seria dipendenza può portare a sintomi di astinenza che mettono a rischio la vita, incluse le convulsioni, a partire da 8/12 ore dall’ultima volta che si è bevuto. Il delirium tremens (DTS) inizia 3 o 4 giorni dopo, quando una persona diventa estremamente agitata, trema, ha allucinazioni e perde il contatto con la realtà.
Assuefazione: la necessità di bere maggiori quantità di alcol per ubriacarsi.
Un forte bevitore che continua ad aumentare le quantità, spesso dice che potrebbe smettere quando vuole, semplicemente non “vuole” mai farlo. L’alcolismo non è una meta, ma un continuo avanzamento, una lunga strada di deterioramento in cui la vita continua a peggiorare.
Le informazioni sono diffuse, con questo stile, nell'ambita della più ampia campagna "La verità sulla Droga" che è pensata per i giovanissimi. Loro hanno bisogno di informazioni per evitare di cadere nella trappola e spesso per aiutare i loro amici a starne lontani. Questo è il motivo per cui molti volontari ogni settimana distribuiscono centinaia di opuscoli informativi per la provincia.
Questi semplici opuscoli permettono di esaminare le proprie scelte in modo libero e senza l'influenza di persone verso le quali spesso nasce un senso di rifiuto.
Gli interessati possono trovano una informazione completa, quanto oggettiva, che affronta gli argomenti in modo semplice, ma non banale.
Facciamo conoscere meglio l'alcol
Riteniamo che l’istruzione sia portatrice di cambiamento. Solo se ben informati, i giovani sono in grado di prendere decisioni consapevoli ed utili a condurre una vita libera dalla droga ed in armonia con il prossimo ed i propri cari.
Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma "La Verità sulla Droga" comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.
Dato che fornire ai giovani fatti puri e semplici sui danni che la droga è in grado di causare, aumenta notevolmente le loro possibilità di rifiutarla di propria iniziativa, La Verità sulla Droga è un programma molto richiesto come strumento educativo da scuole, forze dell’ordine e svariati settori della società.
La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.
Fonte notizia
www.noalladroga.it drugfacts alcohol.html