Distribuiti 400 opuscoli di prevenzione della serie "La Verità sull'Alcol" a Desenzano. L'iniziativa vuole informare famiglie ed ragazzi sull'alcol e gli effetti del suo abuso. Lo raccontando anche una sua breve storia.
Alcol, utilizzato e combattuto in molte civiltà
I volontari hanno distribuito, nelle cassette postali, 400 copie di "La Verità sull'alcol" presentando, in modo semplice ed equilibrato molte informazioni sulla sostanza.
Fra le altre cose, in una sezione, ne traccia l'evoluzione storica.
E' interessante scoprire che grano fermentato, succo di frutta e miele sono stati usati per fare alcol (alcol etilico o etanolo) per migliaia di anni.
Bevande fermentate esistevano già nell’antica civiltà egizia e ci sono prove di un’antica bevanda alcolica in Cina intorno al 7.000 a.C. In India, una bevanda alcolica chiamata sura, distillata dal riso, era in uso tra il 3000 e il 2000 a.C.
I Babilonesi adoravano una dea del vino all’inizio del 2700 a.C. In Grecia, una delle prime bevande alcoliche a conquistare la popolarità fù l’idromele, una bevanda fermentata fatta di acqua e miele. La letteratura greca è piena di ammonimenti contro il bere smodato.
Diverse civiltà degli Indiani d’America svilupparono bevande alcoliche nel periodo precolombiano. Una varietà di bevande fermentate nella regione delle Ande, in Sud America, veniva creata da granoturco, uva o mele, ed era chiamata “chicha”.
Nel XVI secolo, l’alcol (che veniva chiamato “spirito”) veniva usato ampiamente a scopi medici. All’inizio del XVIII secolo, il parlamento britannico approvò una legge che incoraggiava l’uso del grano per distillare i liquori. Liquori economici hanno invaso il mercato e raggiunto un picco nella metà del XVIII secolo. In Gran Bretagna, il consumo di gin ha raggiunto gli 82 milioni di litri e l’alcolismo è diventato largamente diffuso.
Nel XIX secolo l’atteggiamento è cambiato, ed il movimento per la temperanza ha cominciato a promuovere l’uso moderato dell’alcol, che alla fine divenne una spinta alla proibizione totale.
Nel 1920 gli Stati Uniti hanno approvato una legge che proibiva la produzione, la vendita, l’importazione e l’esportazione di potenti liquori. Il commercio illegale di alcol ha avuto il suo boom e dal 1933 la proibizione dell’alcol è stata cancellata.
Oggi, circa 15 milioni di americani soffrono di alcolismo e, negli Stati Uniti, l’alcol è la causa del 40% dei decessi per incidenti d’auto.
Parliamone ai giovanissimi.
La prevenzione dalla droga, attraverso l'opera dei volontari di "Mondo libero dalla droga", a operato a Desenzano, dove 400 libretti "La verità sull'Alcol" sono stati posizionati nelle cassette postali delle abitazioni.
La più ampia campagna "La verità sulla Droga" è per i giovanissimi. Loro hanno bisogno di informazioni per evitare di cadere nella trappola e spesso per aiutare i loro amici a starne lontani. Questo è il motivo per cui molti volontari ogni settimana distribuiscono centinaia di opuscoli informativi per la provincia.
Questi semplici opuscoli permettono di esaminare le proprie scelte in modo libero e senza l'influenza di persone verso le quali spesso nasce un senso di rifiuto.
Gli interessati possono trovano una informazione completa, quanto oggettiva, che affronta gli argomenti in modo semplice, ma non banale.
Informiamo in continuazione
Riteniamo che l’istruzione sia portatrice di cambiamento. Solo se ben informati, i giovani sono in grado di prendere decisioni consapevoli ed utili a condurre una vita libera dalla droga ed in armonia con il prossimo ed i propri cari.
Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma "La Verità sulla Droga" comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.
Dato che fornire ai giovani fatti puri e semplici sui danni che la droga è in grado di causare, aumenta notevolmente le loro possibilità di rifiutarla di propria iniziativa, La Verità sulla Droga è un programma molto richiesto come strumento educativo da scuole, forze dell’ordine e svariati settori della società.
La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.
Fonte notizia
www.noalladroga.it drugfacts alcohol.html