Gli psichiatri sono al di sopra della legge: ricoverano persone senza processo, le privano dei propri diritti umani mentre impongono trattamenti non voluti. Per denunciare questa violazione dei Diritti Umani sono stati lasciati alcuni opuscoli ed un DVD con un documentario di 140' alla biblioteca di Palazzolo, in modo che gli interessati possano esaminarlo.
Ricorso agli ansiolitici e loro effetti collaterali
Sono stati diffusi, presso la biblioteca di Palazzolo opuscoli informativi sugli ansiolitici. Assieme a questi è stato posizionato un documentario "Psichiatria: Un industria di morte" che raggruppa alcune informazioni già di pubblico dominio, che aiutano a meglio comprendere la psichiatria nella sua reale dimensione.
L'opuscolo posizionato in questi giorni illustra, fra l'altro, gli effetti collaterali degli ansiolitici.
Questi di solito provocano ad una persona una o più delle seguenti cose: inducono uno stato ipnotico, rilassano i muscoli, arrestano le convulsioni o causano lievi perdite di memoria. Inoltre agiscono come sedativi sul sistema nervoso, così, di solito, rendono le persone assonnate. Ecco perché i dottori ti avvertono di non guidare mentre li si sta assumendo. O almeno questo è quanto dovrebbero dirti.
Oggi, ad almeno 20 milioni di persone in tutto il mondo vengono prescritti questi “tranquillanti minori”. Nel frattempo, le nazioni dell’Europa Occidentale e del Nord America sono alle prese con livelli epidemici di cittadini dipendenti da questi farmaci. E sebbene gli ansiolitici siano un disastro per quanto riguarda la salute pubblica, le società farmaceutiche rastrellano l’enorme cifra di 14 miliardi di Euro all’anno vendendoli.
Mentre, chi li usa viene lasciato in balia di terribili effetti collaterali
Infatti, le stime ci dicono che il 60% delle persone che prendono calmanti ne diventa dipendente e soffre di effetti indesiderati causati dai farmaci, quali una collera estrema e un comportamento ostile. Gli anziani corrono rischi persino più gravi, con un aumentato rischio di cadute e incidenti in auto. Un sito web britannico sugli ansiolitici riporta che il 40% di guidatori di autoveicoli rimasti feriti o morti in incidenti, assumeva farmaci, per lo più ansiolitici.
I volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani stanno continuando ad informare il pubblico circa la diffusione degli psicofarmaci ed i loro effetti collaterali in modo da creare una sempre più ampia conoscenza.
Il comitato e la sua campagna internazionale.
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus, è un'organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata a investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani.
Il CCDU è stato fondato in Italia nel 1979 ed è diventato una Onlus nel 2004. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus è una organizzazione indipendente ed è collegato ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights), che ha sede a Los Angeles.
Il CCHR International è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professor Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all'Università di Syracuse, Stato di New York e autore di fama internazionale. A quel tempo le vittime della psichiatria erano una minoranza dimenticata, segregate in condizioni terribili nei manicomi sparsi nel mondo. In seguito a ciò, il CCHR elaborò una dichiarazione dei Diritti Umani sulla Salute Mentale che è diventata la linea guida per le riforme nel campo della salute mentale.
Fonte notizia
www.ccdu.it videos psychiatry-an-industry-of-death