A Piano di Sorrento con l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Iaccarino la Festa di San Michele in questi ultimi anni sta ritornando agli antichi fasti e alla tradizionale bellezza con le luminarie, le bancarelle, le animazioni culturali e vari artisti ospitati sul palco centrale di Piazza Cota.
Sabato 29 settembre, proprio nella giornata di San Michele, una variegata rappresentanza di Brusciano è stata invitata dall’Amministrazione Comunale a partecipare alle celebrazioni festive: dal versante artistico, la Paranza Vesuvius, dell’omonima associazione multiculturale presieduta da Angelo Iannelli, e dal versante istituzionale, il Sindaco Avv. Giuseppe Montanile ed i suoi Assessori, Dott.ssa Tonia Marinelli alla Politiche Sociali e Dott. Giovanni Negri, alla Cultura e all’Associazionismo.
Prima dell’esibizione del folklore bruscianese e dell’Agro Nolano Pomiglianese, c’è stato il momento istituzionale nella Sala Consiliare della Casa Comunale di Piano di Sorrento dove il Sindaco Vincenzo Iaccarino ha dato il benvenuto al Sindaco Giuseppe Montanile e agli Assessori Marinelli e Negri donando loro una pubblicazione sulla storia locale e, personalmente al Sindaco Montanile, una penna in confezione originale facente parte di un progetto promozionale di accoglienza sociale.
A sua volta, il Sindaco Montanile ha regalato, al suo omologo, un Giglio di vetro in Miniatura ripromettendosi di invitare il Dott. Iaccarino, assieme ad una delegazione di Piano di Sorrento, alla prossima Festa dei Gigli di Brusciano nel mese di agosto del 2019. Angelo Iannelli ha reso il suo omaggio al Sindaco Iaccarino con un souvenir a forma di maschera di Pulcinella.
Il fronte artistico si è dispiegato con la sfilata per le strade cittadine sotto le belle luminarie con la “Paranza Vesuvius” come nelle immagini del sociologo Antonio Castaldo postate all’indirizzo web su https://www.youtube.com/watch?v=loxXycURFiw&feature=youtu.be .
Con la leadership di Pulcinella, Angelo Iannelli, in coppia con Colombina, l’attrice del San Carlino, Lucia Oreto, il gruppo era formato da musicisti e cantanti: il sassofonista, Giuseppe Romano; alle tammorre, Crescenzo Vivolo, Angelo Romano detto O’ Gemello, Antonio Vaia detto Bambino e l’iperbolico Sabatino Esposito; al putipù, Sabatino Di Palma, al triccaballacche, Giuseppe Vivolo; il fisarmonicista, Carlo Palmese, alla chitarra l’esperto Enzo Di Monda; i cantanti, Stefano Terracciano e Felice Guadagno detto Cicetta; al ballo il duo femminile Gentile-Raia. Tutti insieme infine si sono ritrovati sul palco di Piazza Cota dove hanno recitato, suonato, cantato e ballato. Alle scenate di gelosia fra Pulcinella e Colombina, si sono susseguiti i richiami cantati di corteggiamento del mondo contadino di una volta, come per “Bella Figliola” o per una più specificata e accattivante “Francesca a Castiello” e varie “Tammurriate”, come ancora nelle immagini di Antonio Castaldo qui postate https://www.youtube.com/watch?v=YBUqM0iD6zY&feature=youtu.be .
Calorosi applausi hanno accompagnato la loro esibizione . A conclusione di questa parte della serata i due Sindaci, Iaccarino e Montanile, si sono scambiati il saluto di commiato dal palco, con lo sguardo alla folta platea in Piazza Cota, nel segno degli instaurati buoni rapporti personali ed istituzionali territoriali per lasciare poi il palco al poliedrico artista, Francesco Cicchella, noto performer televisivo del programma Rai di grande successo, Made in Sud.
Presenti nell’affiatato gruppo, fra i provenienti da Somma Vesuviana, Pomigliano Brusciano e Mariglianella, vi erano la consorte del Sindaco Montanile, Dott.ssa Monica Scognamiglio con i figlioletti, Rita, Mattia e Marco; l’attrice Carla Gentile, la piccola cantante Stefania Sami, Sebastiano e Margherita Egizio, il sociologo e giornalista Antonio Castaldo, lo scrittore e fumettista, fondatore di Mithrill Art, Alessandro Cavaliere, la volontaria delle relazioni pubbliche istituzionali e curatrice della rilevazione fotografica dell’evento, Nunzia Maione che si è rivelata essere, sulla via del ritorno a casa in pullman, una provetta cantante, tanto da essere additata probabile futura componente quale voce femminile del gruppo Vesuvius. L’intera trasferta artistica e sociale è stata dedicata alla memoria dell’indimenticabile cantore bruscianese “Peppe O’ Carusone”.
IESUS
Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA