Alcol e marijuana sono oggi le droghe più diffuse tra i ragazzi. Da una parte l'alcol, sostanza legale per i maggiorenni, ma abusata anche dalla maggior parte dei minori, vista la facilità con cui lo procurano grazie alla complicità di molti commercianti irresponsabili, dall'altra la marijuana che in tanti vorrebbero legalizzare anche a scopo ludico, incuranti delle conseguenze che una decisione di questo tipo causerà, soprattutto tra gli adolescenti.
Mischiare alcol e cannabis è un fatto piuttosto ricorrente . È abbastanza frequente combinare le due sostanze in eventi sociali, feste notturne o, semplicemente, durante le nottate trascorse a conversare tra amici in compagnia di birre e cannabis. Nella realtà l'effetto provocato da ognuna di queste sostanze assunte da sole, non equivale a quello ottenuto quando vengono consumate assieme.
La conclusione a cui sono giunti recenti studi relativi agli effetti prodotti dal consumo simultaneo di alcol e cannabis è che la quantità di THC raddoppia quando la cannabis viene mischiata all'alcol. Ovvero: la stessa quantità di cannabis riflette nel corpo una quantità doppia di THC quando, oltre alla marijuana, viene ingerito anche dell'alcol. Il motivo sta nella liposolubilità dei cannabinoidi. I componenti attivi della marijuana, ovvero il THC, si diluiscono solo nei grassi, negli oli e nell'etanolo.
Per informare i giovani sugli effetti di queste due sostanze, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella serata di lunedì 24 settembre, hanno distribuito centinaia di opuscoli "la verità sull'alcool e sulla marijuana" nelle case del quartiere di Is Mirrionis a Cagliari.
Spinti dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard che indicava le droghe come "l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale", i volontari continueranno nella divulgazione della verità sulla droga anche nelle prossime settimane, raggiungendo tutti gli abitanti del quartiere di Is Mirrionis.