Sempre più spesso si sente parlare di problemi comportamentali e di apprendimento dei nostri bambini. Sono cambiati i bambini? Siamo cambiati noi adulti nel modo di approcciarci a loro? La pazienza che avevano i nostri genitori e i nostri insegnanti è venuta meno? Certo è che il mondo dei bambini negli ultimi decenni è oggetto di maggiori attenzioni a causa di "problematiche" che precedentemente non esistevano o, se esistevano, venivano affrontate e risolte in modo differente da come si affrontano ai giorni nostri.
Mentre prima un bambino vivace aveva "l'argento vivo addosso" oggi è iperattivo e affetto dalla sindrome di ADHD. L'approccio al "problema" è completamente diverso: tante cure e affetto con maggiori attenzioni prima, una bella dose di RITALIN oggi. Con la differenza che prima tutto passava con le amorevoli "cure" e la collaborazione tra scuola e famiglia, ora il "problema" viene cronicizzato e quel bambino si porterà appresso tutte le conseguenze che una droga come il RITALIN ha in dotazione come effetti collatterali.
Ritalin è il nome comune del metilfenidato, classificato dalla Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti come narcotico nella Classe II: la stessa classificazione della cocaina, della morfina e delle anfetamine: un potente stimolante del sistema nervoso centrale. Molto spesso ne abusano i teenager per i suoi effetti stimolanti.
Perfino quando è usato come farmaco prescritto, il Ritalin può avere effetti seri, inclusi nervosismo, insonnia, anoressia, perdita di appetito, cambiamenti di frequenza cardiaca, problemi al cuore e perdita di peso. Chi lo produce afferma che è un medicinale che crea dipendenza.
Una droga quindi che, per farli "calmare" si prescrive sempre più frequentemente ai bambini senza mai risolvere il problema anzi aggravandolo e creando un adolescente dipendente e senza futuro.
Per informare sugli effetti disastrosi del RITALIN i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, nella mattinata di martedì 21 agosto distribuiranno centinaia di libretti "la verità sull'abuso di RITALIN" nelle strade e nei negozi del centro di Quartu Sant'Elena, perchè, come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard: "le droghe privano la vita delle gioie delle sensazioni cho sono comunque l'unica ragione di vivere", e sarebbe un crimine non adoperarsi affinchè tutti i nostri bambini, anche quelli più vivaci, non possano assaporare le gioie che la vita loro riserverà.
Maggiori informazioni sul RITALIN e sulle altre droghe si trovano sul sito: www.noalladroga.it