E’ arrivata l’estate e con essa anche il caldo ed il rischio incendi. Il Sindaco di Mariglianella, Felice Di Maiolo, lo scorso 12 giugno, ha emesso l’Ordinanza n. 30, quale Autorità Comunale di Protezione Civile, nel rispetto della legge n. 225 del 1992, per il rischio incendio in arrivo con la stagione estiva. Le aree di attenzione, terreni incolti, abbandonati, soggetti ad incuria, sia all’interno e sia all’esterno del perimetro urbano del paese, con alto pericolo di incendi potrebbero ledere l’incolumità pubblica e privata e l’integrità dei beni esposti alle eventuali fiamme che potrebbero svilupparsi anche autonomamente per le elevate temperature.
Dal 15 giugno al 30 settembre 2018, le pratiche a rischio di roghi sottoposte a divieto, sono quelle messe in atto in prossimità di terreni agrari e/o cespugliati, giardini e/o parchi, lungo le Strade Comunali e Provinciali, ricadenti sul territorio di Mariglianella.
Nell’Ordinanza n. 30/2018 del Sindaco Di Maiolo tali partiche sono così precisate: accendere fuochi; fare brillare mine; usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli o altro; usare fornelli inceneritori che producono faville in boschi e terreni cespugliati; compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nelle aree verdi e nelle aree interessate alla presenza di cespugli, erba secca, stoppie, ecc.; bruciare stoppie, materiale erbaceo e sterpaglie; compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio; usare fuochi d’artificio, in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle appositamente individuate e comunque senza le preventive autorizzazioni da parte degli organi competenti.
I contravventori saranno soggetti ad un sistema di sanzioni così articolato:
1. Sanzione pecuniaria ai sensi dell’art. 29 del vigente Codice della Strada, nel caso di mancato taglio delle erbe sulle aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito e aree soggette a pubblico passaggio.
2. Sanzione pecuniaria da 25,00 a 500,00 Euro, nel caso di mancato diserbo di aree incolte in genere e/o di incurato accumulo delle sterpaglie diserbate.
3. Sanzione amministrativa non inferiore a Euro 1.032,00 e non superiore ad Euro 10.329,00, ai sensi dell’articolo 10 della Legge n. 353 del 21 novembre 2000. Se le violazioni riguardano sanzioni penali, scatta la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale di Mariglianella coordinata dal Comandante, Ten. Andrea Mandanici, sono incaricate dell’esecuzione della citata Ordinanza Sindacale.
Il Sindaco Felice Di Maiolo ha affermato che “va evitata ogni pratica a rischio incendi, rimosso ogni elemento ed azzerata ogni condizione, che possa riprodurre occasione di pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica. I trasgressori saranno adeguatamente sanzionati. Agli autori di azioni che causano o possono innescare incendi verranno applicate le previste sanzioni amministrative che possono arrivare fino a 10.000 Euro. Tanto per garantire una serena estate a tutta la Comunità di Mariglianella. Ringrazio i cittadini per la sensibilità e l’accortezza che sapranno assicurare”.
COMUNICATO STAMPA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MARIGLIANELLA NA