C’è chi ama ascoltare il rumore del fon, chi si rilassa cucinando e chi ama vedere la tv. Oggigiorno gli elettrodomestici fanno parte della nostra quotidianità. Non c’è dubbio. Ma bisogna fare attenzione ai consumi energetici per evitare di ricevere bollette della luce elevate.
Cosa bisogna controllare prima di acquistare un elettrodomestico?
Per prima cosa dovete verificare la classe energetica, più alta sarà meno energia assorbirà l'elettrodomestico. Il consiglio è quello di scegliere la classe energetica più efficiente (dalla A in poi). Un altro parametro importante da prendere in considerazione per scegliere un apparecchio elettrico è la grandezza: più è grande, più consuma. Anche voi potrete contribuire al risparmio energetico, riducendo il tempo di utilizzo dell'apparecchio.
Recentemente Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha promosso un nuovo programma nelle scuole - insieme alla ONG Green Cross - per sensibilizzare i ragazzi sul tema del risparmio energetico. Nel decalogo del consumo intelligente mette in guardia gli studenti dai consumi in stand-by . Inoltre, invita i giovani a non restare molto tempo sotto la doccia, in modo da evitare lo spreco dell’acqua.
Non a caso, sapevate che la lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più energivori?
Eh già, una lavastoviglie classe A consuma circa 7 litri di acqua ogni ciclo di lavaggio. Ma aiuta a non sprecare l’acqua. Pensate che per lavare i piatti di una cena di 12 persone, si utilizzano circa 15 l d’acqua con una lavastoviglie classe A, invece, con il lavaggio a mano si consumano 103 litri d’acqua. Il consiglio quindi è quello di comprare modelli di nuova generazione A+++, A++, A+.
Anche la lavatrice assorbe molta energia. Un consiglio? Occhio alla temperatura del lavaggio. Un lavaggio a 60ºC potrebbe incidere sul prezzo finale della bolletta. Anche la classe energetica va considerata, una classe A+++ è più efficiente.
Per controllare i consumi energetici dei vari elettrodomestici si può utilizzare un wattmetro. È uno strumento che fa un lavoro complesso: misura la potenza impegnata dell'apparecchio elettrico e il consumo energetico in un arco di tempo stabilito. Inoltre, quando non si utilizzano le apparecchiature bisogna staccarli dalle prese elettriche. Ma vediamo nello specifico come risparmiare. Ecco gli accorgimenti quotidiani da seguire:
- Spegni le luci quando esci dalla stanza;
- Non lasciare il frigorifero aperto;
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Scegli i prodotti con un consumo standby ridotto;
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Scegli lampadine a LED, sono più efficienti;
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Attiva la funzione risparmio energetico;
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Per riscaldare gli alimenti meglio il microonde;
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Non aprite lo sportello del forno durante la cottura, disperde il calore.
Fonte notizia
prezzoluce.it