La rievocazione storica del presepe vivente di Casole d’Elsa si è trasferita, per una giornata, nella cattedrale di Siena. Cinquanta figuranti di Praesepium hanno portato un suggestivo contributo allo scambio di auguri tra il cardinale Augusto Paolo Lojudice e i bambini del catechismo dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, con una sfilata che ha permesso di vivere un viaggio indietro nel tempo fino alla Betlemme dell’anno zero. Il corteo, partito da Santa Maria della Scala e anticipato dal suono delle zampogne, ha proposto personaggi e scene della Natività tra soldati romani, nobili patrizi, pastori con agnellini sulle spalle e, ovviamente, la Sacra Famiglia, generando un clima di stupore e meraviglia tra tutti i presenti.
La piccola rievocazione in cattedrale, messa in scena dall’associazione CasolEventi con il supporto dell’amministrazione comunale di Casole d’Elsa, è stata seguita da un momento comune di preghiera e dall’invito al cardinale Lojudice a fare nuovamente ritorno nel borgo valdelsano per visitare Praesepium. Questa manifestazione, già premiata come “Miglior presepe vivente d’Italia”, tornerà a proporre un grande spettacolo open air diffuso tra vicoli e piazze del centro storico di Casole d’Elsa dove trecento figuranti di ogni età saranno coinvolti in oltre venti scene teatralizzate dal forte impatto emotivo per raccontare la Natività. Il tutto, in una scenografia attentamente curata nei dettagli che permetterà ai visitatori di toccare con mano la storia e di camminare tra l’arena dei gladiatori e il castello di Erode, il lebbrosario e le botteghe artigiane, l’accampamento romano e la piazza della compravendita degli schiavi, il mercato e la capanna con l’asino e il bue. La prima rappresentazione di Praesepium è prevista per giovedì 26 dicembre, poi le altre date sono fissate per domenica 29 dicembre, mercoledì 1 gennaio, sabato 4 gennaio, domenica 5 gennaio e lunedì 6 gennaio, sempre con orario tra le 15.00 e le 19.00; tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.casoleventi.it.